Dai dubbi sullo "scambio" con Caldara alle chiavi della difesa: Kjaer si è guadagnato il riscatto

Dai dubbi sullo "scambio" con Caldara alle chiavi della difesa: Kjaer si è guadagnato il riscattoMilanNews.it
© foto di Daniele Mascolo/PhotoViews
lunedì 29 giugno 2020, 20:00Primo Piano
di Matteo Calcagni

"Ha giocato quasi zoppo ma è intelligente e ha responsabilità. E' un innesto che ci ha dato un contributo in più. Siamo una squadra giovanissima e solo coi giovani è difficile stare dentro alle partite, Kjaer è stato sicuramente d'aiuto". Così Stefano Pioli, intervistato da DAZN nel postpartita di Milan-Roma, ha commentato la prova di Simon Kjaer, sorprendente nella sua autorevolezza e guida del reparto nonostante il valore dell'avversario, le problematiche fisiche (lo scorso lunedì si era fermato per un risentimento al ginocchio) e i trentacinque gradi di Milano.

DA CALDARA A KJAER - A gennaio, quando il Milan ha lasciato andare Caldara, rientrato all'Atalanta in prestito biennale con diritto di riscatto, ricevendo in "cambio" il centrale danese a titolo temporaneo, in tanti (anche in maniera giustificabile) hanno storto il naso. Il club rossonero ha mollato un difensore classe '94, considerato tra i più promettenti in Italia prima degli infortuni, accogliendo un trentunenne che non si era adattato al calcio di Gasperini: uno scenario che non sembrava lungimirante, eppure la dirigenza rossonera ha avuto ragione. Caldara non offriva particolari garanzie, tant'è che ancora oggi non è titolare all'Atalanta, mentre Kjaer è diventato pressoché insostituibile, adattandosi immediatamente a Romagnoli ed offrendo quella solidità difensiva che mancava da tempo immemore. Non solo... Se il bergamasco dovesse convincere l'Atalanta, il Milan tra un anno riceverebbe 15 milioni di euro, una cifra che difficilmente avrebbe potuto augurarsi se il ragazzo avesse proseguito a fare l'alternativa in rossonero.

VERSO IL RISCATTO - Il Milan, per riscattare il danese, dovrà versare 3.5 milioni di euro nelle casse del Siviglia. Una cifra non banale in questo periodo di ristrettezza economica ma sicuramente alla portata del club rossonero: il danese non è giovanissimo ma non è neanche a fine carriera, considerando che molti centrali continuano a giocare senza problemi anche oltre ai 35 anni. Kjaer ha dimostrato di poterci stare alla grande, sbaragliando di fatto ogni tipo di concorrenza con gli altri centrali della rosa, garantendo anche quella esperienza e quella leadership che mancavano da tempo. Secondo quanto appreso da MilanNews.it (QUI l'anticipazione), il club rossonero si è attivato in vista del riscatto, ad oggi un'ipotesi più che concreta.