Difesa a tre o tridente offensivo? Allegri per ora è camaleontico

Difesa a tre o tridente offensivo? Allegri per ora è camaleonticoMilanNews.it
Oggi alle 20:30Primo Piano
di Manuel Del Vecchio

In questo avvio di stagione, nelle varie amichevoli disputate in tournée e in quelle di sabato e domenica contro Leeds e Chelsea, Max Allegri ha schierato una formazione abbastanza camaleontica. Vuoi perché fino a qualche giorno fa non c'era un attaccante di ruolo, vuoi perché dal mercato non sono ancora arrivati tutti i giocatori necessari, ma il tecnico livornese ha svariato tra il 3-5-1-1 ed un più leggibile 4-3-3, con entrambi gli schieramenti che sono risultati fluidi in base alla fase, visto che senza palla l'idea è quella di avere una linea a tre sfruttando le caratteristiche dei centrali. Tomori e Pavlovic, così come De Winter, interpretano senza problemi il ruolo di braccetto, scivolando in maniera fluida più o meno sull'esterno in base al possesso.

Se la costante di una mediana a 3 non è in discussione, Modric, Ricci, Fofana, Jashari e Loftus-Cheek si alterneranno nel corso della stagione, si aprono dubbi per quanto riguarda l'attacco e la difesa, con alcuni giocatori che potrebbero essere "sacrificati" rispetto alla centralità ottenuta negli ultimi anni. O almeno, questo sembra trasparire da queste prime uscite.

Per giocare con una difesa a tre è necessario almeno un altro intervento sul mercato: De Winter, Tomori, Gabbia e Pavlovic sono in quattro, troppo pochi per questo tipo di schieramento. C'è Bartesaghi che all'occorrenza può essere adattato, ma servirebbe un ulteriore giocatore di ruolo. Magari un profilo d'esperienza in grado di comandare la difesa. Se invece si dovesse giocare a 4 allora ci sarebbe il problema terzini. A sinistra tutto ok con Estupinan, Bartesaghi e all'occorrenza Jimenez, mentre a destra cominciano i dubbi. Dovesse arrivare Athekame il Milan si ritroverebbe con lo svizzero, classe 2004, e Jimenez, classe 2005. Bastano per reggere una stagione? Offrono garanzie fisiche e difensive? Si può pensare anche ad un Saelemaekers jolly, ma al momento non è stato provato così basso. 

Per quanto riguarda l'attacco l'unico che al momento sembra essere sicuro della titolarità e Rafael Leao. Il portoghese ha disputato un pre-stagione in cui ha fatto vedere ottime cose giocando anche da punta centrale. Può essere un'arma sia col 3-5-2 che con il 4-3-3. E Pulisic? Può giocare in coppia con Rafa, ma in quel caso finirebbero in panchina sia Santi Gimenez che il nuovo attaccante che porterà il mercato. Con il 4-3-3 può tornare a destra, ruolo in cui ha fatto splendidamente in questi anni, formando un trio offensivo di alto livello con Leao e, al momento, Santi. Allegri è disposto a scoprirsi così tanto? Si potrebbe pensare ad un Pulisic mezz'ala così come lo vedeva all'inizio Fonseca lo scorso anno, ma è innegabile che sulla fascia sia molto più pericoloso e continuo.

È giusto avere tante opzioni e possibilità, ma in una squadra che l'anno scorso è stata fragilissima mentalmente e tatticamente sarebbe importante avere innanzitutto certezze. Vediamo che scelte adotterà Allegri e che opportunità porterà questo finale di calciomercato.