Gazzetta - Boban: "Non abbiamo la bacchetta magica. Spalletti grande tecnico, ma Pioli è la scelta migliore"

Gazzetta - Boban: "Non abbiamo la bacchetta magica. Spalletti grande tecnico, ma Pioli è la scelta migliore"MilanNews.it
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
sabato 12 ottobre 2019, 08:02Primo Piano
di Salvatore Trovato

C’era anche Zvone Boban a Trento in occasione della Festa dello Sport. Si è parlato, ovviamente, del grande Milan di Sacchi. Ma era inevitabile fare il punto sulla situazione attuale, alla luce dell’ennesimo cambio in panchina.

"Lavoro per far tornare grande il Milan - ha dichiarato il dirigente rossonero ai microfoni de La Gazzetta dello Sport - sono qui da poco, dobbiamo lavorare tanto sotto tutti i punti di vista. Si dovrebbe fare meglio e faremo di tutto perché avvenga. Bisogna lottare, lavorare tutti insieme. È quello che facciamo. Non abbiamo la bacchetta magica. Paolo Maldini e io cerchiamo di aiutare il club a tornare in alto con il nostro saper calcistico. Per ora non è andata tanto bene, ma c’è spazio per migliorare. Siamo all’inizio, c’è tempo per rimediare".

Come detto, il Milan è ripartito da un nuovo allenatore: "Era la soluzione migliore sul mercato. Pioli non è una seconda scelta. Abbiamo valutato due situazioni, Spalletti è un grande tecnico ma questo non vuol dire che Pioli sia una seconda scelta. E infatti non lo è. Pioli è un uomo forte, ha buone idee di calcio, è subentrato tante volte facendo bene. Normalizzatore? Non direi. È un pragmatico, anche per questo riesce a prendere squadre in corsa raggiungendo buoni risultati. Adesso sta studiando i giocatori. Ripartiamo da un allenatore esperto che farà le sue valutazioni. Molti giocatori cresceranno".

L’esonero di Giampaolo, ha sottolineato Boban, è stata una sconfitta per tutti. Ma era impossibile non cambiare: "L’importante è che il sistema funzioni, ma se non funziona che cosa si deve fare? Non ha funzionato e dispiace. Ci siamo lasciati in maniera normale, con eleganza direi. E’ una bravissima persona. Nel mondo del calcio succedono queste cose. Giampaolo è bravo, ma abbiamo scelto di cambiare tutti insieme per il bene del Milan. Noi abbiamo guardato il prodotto: il campo decide e infatti ha deciso".

E nessuno ha mai imposto la formazione a Giampaolo, come qualcuno ha sostenuto. Zvone ci tiene a precisarlo: "Sono sciocchezze. Confrontarsi e avere opinioni diverse è normale, ma io e Maldini non ci siamo mai permessi e non ci permetteremo mai di fare cose del genere. Il rispetto dei ruoli è sacro".

La critiche nei confronti del duo Maldini-Boban sono state pesanti. Forse anche eccessive: "Non ogni giorno è il giorno migliore. Il calcio è così, ognuno può dire quello che vuole. Né Paolo né io ci siamo mai sottratti alle responsabilità. E non lo faremo neanche ora. Proveremo a fare un buon lavoro e se non ci riusciremo magari verrà qualcuno più bravo di noi".