Gazzetta - Fair Play, Milan rimandato a ottobre: mercato non a rischio, ma il piano non ha convinto l’Uefa

Gazzetta - Fair Play, Milan rimandato a ottobre: mercato non a rischio, ma il piano non ha convinto l’UefaMilanNews.it
© foto di Antonio Vitiello
sabato 10 giugno 2017, 07:47Primo Piano
di Salvatore Trovato

La Uefa ha rimandato il Milan a ottobre, suggerendo al club rossonero di ripresentarsi nei prossimi mesi con una nuova richiesta. Niente "voluntary agreement", dunque, perlomeno non subito: come riporta La Gazzetta dello Sport in edicola stamane, il fair play finanziario ha regole e parametri nei quali il Milan ancora non si incastra, cominciando dal deficit elevato che il piano d’investimenti non riesce a coprire.

PIU’ INFORMAZIONI - Insomma, se ne riparla nella prossima stagione. L’Uefa non ha ritenuto sufficienti né il piano d’investimenti presentato (i ricavi sono lontani dal coprire le spese) né le informazioni sulla nuova proprietà: a Nyon vogliono capire meglio disponibilità e la solidità del gruppo guidato da Yonghong Li, che ovviamente non può scontare tutti gli errori del passato (sarebbe stato molto peggio con Berlusconi ancora al comando, evidenzia la rosea).

SANZIONI - Fassone si è subito attivato per individuare nuovi ricavi. Oltre al progetto delle scuole calcio in Cina sotto l’egida del Governo di Pechino, l’a.d. rossonero conta di raccogliere un bel po’ di soldi con nuove sponsorizzazioni di rilievo. Il Milan, dunque, spera di ottenere a ottobre il via libera per il "voluntary". In ogni caso, eventuali sanzioni scatterebbero tra due stagioni: il club, dunque, può tranquillamente fare un mercato "folle".