Gazzetta - Leao, cinque giorni per convincere Pioli: se Rebic torna a sinistra, Rafa avrà la sua occasione

Gazzetta - Leao, cinque giorni per convincere Pioli: se Rebic torna a sinistra, Rafa avrà la sua occasioneMilanNews.it
© foto di Daniele Mascolo/PhotoViews
giovedì 18 giugno 2020, 08:01Primo Piano
di Salvatore Trovato

Ci proverà, Rafael Leao, ma non sarà certo semplice. Perché le (sue) ultime uscite hanno lasciato molto a desiderare, nonostante le aspettative, le speranze, la fiducia concessagli. Come riporta l’edizione odierna de La Gazzetta dello Sport, il portoghese ha ancora cinque giorni per convincere Stefano Pioli a dargli una chance dall’inizio contro il Lecce, alla ripresa del campionato.

TITOLARE? - Come detto, la strada davanti a "Rafa" è in salita, perché il ragazzo ha fatto oggettivamente poco nei quaranta minuti giocati lo scorso venerdì allo "Stadium", approcciando il match - come spesso gli accade - in modo molle. Pioli si aspettava un furore diverso e sperava nel talento dell’attaccante lusitano per sorprendere una Juve stanca e tutt’altro che irresistibile. Leao, dunque, non parte in pole nei pensieri del tecnico milanista, ma ha ancora una speranza. E l’assist potrebbe arrivare da Rebic. Se Pioli, con il ritorno di Castillejo, dovesse decidere di ristabilire i vecchi equilibri nel suo 4-2-3-1, schierando lo spagnolo a destra e il croato sul versante opposto (la posizione ideale di Ante è proprio a sinistra), Rafael tornerebbe titolare al centro dell’attacco.

VIETATO SBAGLIARE - L’allenatore potrebbe quindi concedergli un’altra occasione, ma il giovane centravanti, che nelle ultime settimane non ha brillato particolarmente a Milanello, dovrà lavorare con un atteggiamento diverso in questi giorni che separano il Milan dalla sfida del "Via del Mare". Il tempo, per Leao, comincia a stringere: a breve, infatti, tornerà Ibrahimovic e a quel punto non ci saranno più dubbi sul nome del giocatore che guiderà il reparto offensivo rossonero. Se la chance si presenterà, Rafael dovrà coglierla al volo. Perché potrebbe essere l’ultima.