Higuain, primo gol con il Milan ma la vittoria non è arrivata: a fine partita è uscito nervoso dal campo

La gioia per la prima rete con la maglia del Milan e la delusione per la mancata vittoria alla Sardegna Arena: sono questi i due stati d’animo di Gonzalo Higuian dopo il pareggio di ieri sera in casa del Cagliari. L’argentino si è finalmente sbloccato e ora spera di non fermarsi più perché il Milan ha un disperato bisogno dei suoi per arrivare tra le prime quattro di questo campionato.

PRIMO GOL - L’edizione odierna della Gazzetta dello Sport ricorda questa mattina che si tratta del settimo gol in otto partite contro il Cagliari e che il Pipita ha segnato con il nono tiro tentato in questo campionato, il secondo nello specchio della porta. Anche nelle prime due partite il suo apporto era stato decisivo, ma è chiaro che lui è stato preso per fare gol e quindi per il Milan era fondamentale che si sbloccasse il prima possibile.

NERVOSISMO - Nonostante la rete, Higuian ha lasciato il campo piuttosto nervoso un po’ per risultato e un po’ per i pochi palloni ricevuti. Il Milan deve ancora abituarsi ad avere un grande attaccante come l’argentino, come ha spiegato anche Gattuso nel post-partita: “Gonzalo riesce a farti giocare bene, quando gli arrivano le palle, e ne ha avuto anche una seconda sulla quale poteva fare gol. La bravura deve essere più dei compagni, compagni nuovi, giovani che devono capire con chi hanno a che fare. Perché quando Gonzalo si muove negli ultimi 16 metri si muove con molta furbizia. Chi gioca vicino a lui deve capire come gioca e che movimenti fa. Ancora non lo stiamo sfruttando al massimo”. La speranza a Milanello è che questi meccanismi migliorino il prima possibile.