Il Milan ai milanisti: Elliott punta su Maldini e Boban per riportare il club nell’élite del calcio mondiale

Il Milan ai milanisti: Elliott punta su Maldini e Boban per riportare il club nell’élite del calcio mondialeMilanNews.it
venerdì 14 giugno 2019, 17:00Primo Piano
di Enrico Ferrazzi

Le due notizie erano nell'aria già da tempo, tanto che i due hanno già chiuso nei giorni scorsi l'arrivo in rossonero di Rade Krunic dall'Empoli, ma ora sono finalmente arrivati anche i comunicati ufficiali: Paolo Maldini è il nuovo direttore tecnico del Milan, mentre Zvonimir Boban è stato nominato nuovo Chief Football Officer del club milanista. Elliott li ha voluti fortemente a capo dell'area sportiva del Diavolo perchè entrambi sono due veri milanisti, oltre due grandi conoscitori di calcio.

AL CENTRO DEL PROGETTO - Maldini e Boban saranno al centro del progetto di crescita iniziato la scorsa estate, che ha un solo grande obiettivo, cioè riportare il Milan nell’élite del calcio mondiale. E per farlo sarà molto utile avere tra i vertici due figure che hanno fatto parte del Milan vincente degli anni '90. I due lavoreranno a stretto contatto alla guida dell'area sportiva, occupandosi ovviamente anche del mercato estivo che dovrà rinforzare in modo importante la squadra che la prossima settimana verrà affidata ufficialmente a Marco Giampaolo. Maldini e Boban sono comunque già in continuo contatto con l'ormai ex tecnico della Samp, tanto che ieri c'è stato a Milano un vertice tra i tre per discutere anche della campagna acquisti milanista.

QUALITA' E COMPETENZA - A dare il benvenuto a Maldini e Boban, ci ha pensato l'ad rossonero, Ivan Gazidis, il quale è molto soddisfatto di avere l'ex capitano e il croato alla guida dell'area sportiva: "Con Paolo e Zvone ho al mio fianco due manager di indiscussa qualità e competenza, in grado di trasferire la nostra visione e fare le scelte più adeguate per costruire un Milan sempre più competitivo e di successo". Il tempo delle parole, però, ora è finito: è il momento di lavorare tanto e duramente per costruire un Milan che vuole tornare grande il prima possibile.