In Italia il tempo miete vittime inutili: Tonali va aspettato

In Italia il tempo miete vittime inutili: Tonali va aspettato MilanNews.it
© foto di Daniele Mascolo/PhotoViews
domenica 28 marzo 2021, 20:30Primo Piano
di Nicholas Reitano

Giudizi troppi affrettati portano a ragionamenti poco logici. In Italia, soprattutto a livello sportivo, è richiesto un salto di qualità in un lasso di tempo brevissimo. Ma migliori progetti calcistici della storia ci insegnano che il tempo è prezioso come l'oro. Spesso restiamo immobili a fissare le lancette dell'orologio, sperando che da un momento all'altro la maturazione di un giocatore giovane avvenga in un istante. Ma non è così. Vedi il caso di Sandro Tonali, arrivato l'estate scorsa dal Brescia.

CASO BENNACER - Ad agosto gran parte della tifoseria rossonera non accettò l'acquisto di Ismael Bennacer dall'Empoli, una squadra appena retrocessa in Serie B. Sei mesi dopo, però, dopo un primo periodo dettato principalmente da "bassi", l'algerino classe '97 diventò il fulcro ed il perno della rosa di Stefano Pioli. Questo discorso (e percorso) vale oggi anche per Sandro Tonali, un classe 2000 - ricordiamocelo -, che è stato sì pagato per una cospicua somma di denaro, ma che è alla sua seconda esperienza in Serie A. In una big.

CRESCITA COSTANTE - Nonostante non convinca ancora numerosi tifosi del Milan, il centrocampista nativo di Lodi sta dimostrando di proseguire ininterrottamente con la sua crescita, grazie alla continuità (dettata dall'emergenza infortuni e da alcune scelte di Pioli) e dalla sua intelligenza tattica. Ci vuole tempo, come più volte sottolineato dal tecnico rossonero. Il suo acquisto è una mossa intelligente di una società sana, che crede in una chiara e precisa idea di calcio (che guarda al futuro). Come si suol dire, la pazienza è la virtù dei forti ed il Milan di oggi deve essere più ferreo dei progetti frettolosi e fallimentari del passato (recente).