L'anno della rivincita dichiarata per Biglia: con i due colossi d'ebano a fianco il compito potrà essere più agevole

L'anno della rivincita dichiarata per Biglia: con i due colossi d'ebano a fianco il compito potrà essere più agevoleMilanNews.it
© foto di J.M.Colomo
martedì 21 agosto 2018, 19:01Primo Piano
di Redazione MilanNews

Era arrivato l'estate scorsa, accolto come uno dei migliori acquisti della sontuosa campagna acquisti firmata dal duo Fassone-Mirabelli. Complice anche un infortunio che lo ha fermato a metà agosto dello scorso anno, però, Lucas Biglia aveva faticato ad inserirsi negli ingranaggi del Milan allenato da Vincenzo Montella, non favorito nemmeno dall'andamento della squadra dell'Aeroplanino, che girava ben poco. Con l'arrivo di Gattuso sulla panchina rossonera, però, il regista argentino ha innalzato piano piano i giri del motore, pur senza mai strabiliare, diventando uno degli uomini imprescindibili per la formazione allenata dal tecnico calabrese.

RIVINCITA DICHIARATA - Lo stesso Biglia, con estrema lucidità e autocritica, ha parlato così in queste settimane della stagione trascorsa e dell'annata che lo attende: "Ero il primo ad essere deluso dell'anno scorso, per non essere stato all'altezza della squadra, ma ora vogliamo una rivincita". Parole da condottiero, che dimostrano la capacita di assumersi le responsabilità da parte di uno dei leader dello spogliatoio dell'Argentina, che ha deciso di lasciare proprio al termine dell'ultima rassegna mondiale.

L'AIUTO DAI COLOSSI D'EBANO - L'inserimento di un nuovo tassello arrivato dal mercato estivo potrebbe essere l'ausilio ideale per il centrocampista 32enne. L'acquisto di Tiemouè Bakayoko, unito al confermatissimo Franck Kessie, infatti, potrebbe consentire a Biglia di concentrarsi maggiormente sulla fase di costruzione, lasciando ai due colossi d'ebano il compito di fare da interditori in mezzo al campo. Lo spirito dell'argentino, a parole, sembra essere quello giusto per una stagione che dovrà essere necessariamente diversa dalla precedente. Sia per il Milan che per Biglia. Un anno che dovrà essere quello del riscatto.