Milan, Mihajlovic: "Ci siamo anche noi per il terzo posto. Honda e Monto tramutati fischi in applausi"

Finisce qui la conferenza di Mihajlovic.

Su Niang non contento alla sostituzione: "Meglio così, mi piace qundo i giocatori escono e non sono contenti di essere cambiati".

Su Honda: "Sta facendo grandi partite, gli mancava il gol, bisogna però tirare in porta, l'ho detto ai ragazzi durante il primo tempo. Siamo contenti per il gol".

Gerarchie in attacco: "Sono quei 4 li, Adriano ha preso una ginocchiata ieri e non era al massimo. Sono giocatori tutti importanti, anche Mario e Prince. Se c'è la possibilità di farli giocare come oggi con Menez, lo faremo".

Sul clima: "Siamo noi quello che dobbiamo riportare la gente allo stadio, devono vedere la squadra che lotta e convince. Se vinciamo arrivano applausi".

Sulla gara di Napoli: "Gara difficile perchè Higuain è una tassa, ma in questo momento è difficile affrontare il Milan"

Sulle avversarie: "Stiamo meglio delle nostre avversarie, spero di migliorare ancora, è la verità perchè i risultati lo dicono. Nel girone di ritorno abbiamo fatto 14 punti e siamo in lotta per il terzo posto. Dipende dagli altri ma abbiamo recuperato punti su Inter e Fiorentina".

Su Honda e Montolivo: "Sono stati spesso fischiati in passato, hanno tramutato i fischi in applausi".

Sulla gara: "Oggi dovevamo vincere e abbiamo vinto. Sono soddisfatto, non mi esalto per le vittorie e non mi abbatto per le sconfitte. Abbiamo giocato bene, rischiato quasi nulla ma dobbiamo chiudere prima le partite, altrimenti prendiamo gol da stupidi e soffriamo come negli ultimi minuti. Chi non mette impegno fino al 94' non mette più piede in campo. Non faccio nomi, loro lo sanno. Balo? Non faccio nomi, c'era lui, De Sciglio, Donnarumma, c'erano diversi giocatori".

Il tecnico del Milan, Sinisa Mihajlovic, dopo la vittoria contro il Genoa per 2-1 parlerà in conferenza stampa. Segui il live su MilanNews.it.