Liverpool Echo - Cosa fa RedBird a Liverpool e cosa può fare a Milano. Un progetto a lungo termine tra stadio e moda

Liverpool Echo - Cosa fa RedBird a Liverpool e cosa può fare a Milano. Un progetto a lungo termine tra stadio e moda
© foto di AC Milan
mercoledì 22 giugno 2022, 20:00Primo Piano
di Francesco Finulli

Lo scorso 1° giugno è stato firmato il signing che ha sancito l'inizio dell'iter del passaggio di proprietà del Milan dal fondo Elliott a RedBird Capital Partners, che si concluderà entro settembre con il closing. Da quel giorno sono state fatte ipotesi, suggestioni e profezie. Cardinale ha parlato nel giorno del suo insediamento a Casa Milan e ha esposto i suoi prinicipi: continuità, crescita e vittoria. Ma nel concreto di cosa si occupa RedBird e che rivoluzioni potrebbe fare nel calcio italiano?

Il ruolo di RedBird a Liverpool

A seguito dell'ingresso della società di Cardinale nel panorama calcistico italiano, il Liverpool Echo, uno dei maggiori quotidiani della città inglese, ha dedicato un approfondimento al modello FSG, società proprietaria del Liverpool, di cui RedBird detiene il circa il 10%. FGS che, di fatto, dal 2010 a oggi ha riportato i Reds alla ribalta del calcio internazionale, ha seguito il progetto di un'azienda sostenibile che fosse in grado di pagarsi le spese, guadagnare e reinvestire per continuare a vincere. Il ruolo di RedBird, entrata nel 2021 in società, ha un compito centrale in tutto questo. Forte della sua esperienza nel mondo dello sport americano, sviluppatissimo dal punto di vista degli introiti dovuti a infrastrutture e gestione dello spettacolo intorno all'evento, la società fondata da Cardinale ha il ruolo di "costruttrice d'impresa". In sostanza cerca nuovi modi per far aumentare i flussi in entrata, sfruttando le tecnologie e le nuove mode o tendenze in modo che il fan abbia un'offerta nuova e originale. In questo modo le casse si riempiono.

I progetti per Milano: tra stadio e moda

Forte dell'esperienza che stanno sperimentando nella città che sorge sulle rive del Mersey, il quotidiano di Liverpool ha poi concluso il suo approfondimento indicando quali possono essere gli ambiti in cui Cardinale vorrà investire da nuovo proprietario del Milan. Per prima cosa c'è lo stadio. Non un semplice impianto, ma uno all'avanguardia - sullo stile di quelli che si vedono in America - che possa diventare un modello e un riferimento per le infrastrutture sportive in Italia. Poi RedBird vorrà sicuramente sfruttare il rapporto stretto tra Milano e moda. In particolare Cardinale cercherà di intercettare fasce demografiche diverse sfruttando il più possibile un merchandising con il marchio Milan: un'operazione che non andrebbe a interessare solo i tifosi ma il pubblico a livello generale. L'obiettivo è far crescere l'appeal della metropoli e il brand rossonero, facendolo diventare un'incona di lifestyle. Quello che viene sottolineato è che Caridinale vuole avere successo non solo con il nome della sua nuova proprietà ma anche sul campo e il suo sarà un progetto a lungo termine. L'obiettivo, secondo fonti dell'Echo, non è un rapido profitto ma un investimento in modo tale che l'azienda-Milan cresca rapidamente e in modo equilibrato.