Loftus spaziale, è caccia al record: l'inglese conferma la bontà della scelta estiva

Loftus spaziale, è caccia al record: l'inglese conferma la bontà della scelta estivaMilanNews.it
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venerdì 16 febbraio 2024, 18:00Primo Piano
di Pietro Mazzara

Un po’ mezzala nel 4-3-3, un po’ trequartista ad attaccare gli spazi. Insomma, una partita da jolly per Ruben Loftus-Cheek, che al minuto 31 ha sbloccato la partita con uno dei suoi classici inserimenti senza palla, premiato dal cross perfetto di Alessandro Florenzi. Una girata precisa, che non ha richiesto nemmeno la frustata canonica, con il pallone che si è andato a infilare alla destra di Mandanda per il delirio di San Siro, tornato ad accendersi a livello canoro come non accadeva da settimane. La prestazione di Loftus-Cheek ha vissuto una sua progressione con il passare dei minuti. 

All’inizio il Rennes ha faticato a leggere la sua posizione ibrida, specie nei movimenti senza palla. Poi, quando Stephan ha provato ad aggiustare le spaziature per limitarne i blitz, ecco che Loftus ha mutato nuovamente i metri quadri di posizionamento, cercando di non dare punti di riferimento e così, quando l’asse Pulisic-Reijnders-Florenzi ha costruito la triangolazione liberatoria per il cross del 42 milanista, ecco che Loftus ha attaccato lo spazio lasciato vuoto dall’ex bolognese Theate per segnare prima il suo sesto e poi, in avvio di ripresa e sugli sviluppi di un angolo, il settimo gol stagionale, il sesto nelle prime otto presenze ufficiali registrare in questo 2024.

Caccia alla stagione top
Il suo record assoluto, tra Premier League, FA Cup, Coppa di Lega e Europa League fa 10 gol totali, sei dei quali in campionato, ovvero uno in più rispetto a quelli messi a referto fino ad ora in Serie A. Era l’anno di Maurizio Sarri alla guida dei blues e della vittoria in finale di Europa League vinta contro l’Arsenal. Evidentemente Loftus-Cheek deve avere un rapporto particolare con gli allenatori italiani che gli lasciano la possibilità di esprimere le sue doti da agente speciale nelle aree di rigore avversarie, visto che Pioli lo vuole spesso e volentieri o come seconda punta dentro l’area o come giocatore a rimorchio per le palle all’indietro che arrivano dalle fasce. In più, la sua seconda doppietta stagionale a San Siro dopo quella contro il Bologna, è stata quello che ha permesso al Milan, dopo 10 anni, di segnare almeno un gol in ciascuna delle prime nove gare dell’anno solare in tutte le competizioni. E adesso la caccia al suo nuovo record di gol è aperta.