Milan, con due punte è un'altra cosa. Gattuso storce la bocca sul piano tattico, ma la trasformazione è fragorosa

Milan, con due punte è un'altra cosa. Gattuso storce la bocca sul piano tattico, ma la trasformazione è fragorosaMilanNews.it
© foto di DANIELE MASCOLO/PHOTOVIEWS
venerdì 5 ottobre 2018, 19:30Primo Piano
di Matteo Calcagni

Domenica sera il Milan ha (ri)scoperto l'importanza di Suso, calatosi nei panni dell'uomo squadra vista l'assenza dei centravanti. Contro l'Olympicos la situazione si è ribaltata, grazie all'ingresso in campo di Cutrone e alla ricostituzione della coppia d'attacco con Gonzalo Higuain. Un duo troppo affiatato e decisivo per rinunciarci, sebbene l'attuale conformazione della rosa vada a cozzare con il 4-4-2, vista l'assenza di centravanti di ruolo oltre al binomio italiano-argentino.

TATTICA E RIMONTA - Rino Gattuso non è parso completamente soddisfatto della gestione tattica del modulo a due punte, non tanto per quanto profuso dall'attacco ma per i movimenti in mediana. Considerazioni condivisibili quelle del tecnico rossonero, vista la difficoltà del reparto di centrocampo di fronte a quello dell'Olympiacos. Eppure, nonostante questi rigurgiti, la differenza di mole offensiva tra una o due punte è eufemisticamente massiccia. Probabilmente, almeno fino a gennaio, vedremo questa soluzione solamente a gara in corso, ma è palese che mai il Milan avrebbe rimontato (e segnato tre reti) con il 4-3-3 di base.

TRASFORMAZIONE - Higuain e Cutrone hanno segnato 7 gol, in tandem, dall'inizio della stagione. Alle loro reti si aggiungono le due di Bonaventura e Suso, oltre al centro di Castillejo. L'attacco rossonero non ha certo sfigurato in questi due mesi scarsi, segno che le potenzialità di questo Diavolo sono sicuramente invidiabili. Il problema, al massimo, è in fase di contenimento, dove i rossoneri continuano a subire gol. La differenza è che qualche settimana fa le reti incassate risultavano macigni insuperabili, ora invece il Milan sembra in grado di reagire. Ma quale Milan? L'undici di Gattuso ha reagito all'1-1 contro la Roma con Cutrone e Higuain in campo e ha fatto lo stesso contro l'Olympiacos. Ed analizzando la netta trasformazione tra il prima e il dopo, è abbastanza complicato parlare di casualità.