Milan, niente esperimenti: difesa a tre rimandata, rossoneri a Torino con il vecchio 4-3-3
Esperimento rimandato. Ci sarà tempo e modo (e una sosta di mezzo) per provare e riprovare i meccanismi del 3-4-2-1. Contro la Juventus, mister Stefano Pioli si affiderà nuovamente al più collaudato 4-3-3, con due terzini e due centrali difensivi puri. Theo Hernandez avrà la solita libertà di "offendere", ma dovrà comunque dare un occhio dietro.
CONFERME - Per il resto, tutto (o quasi) confermato, con Andrea Conti in vantaggio sul giovane collega Calabria e Leo Duarte confermato al fianco del capitano Alessio Romagnoli. Fiducia anche a Bennacer, dopo la buona prestazione offerta con la Lazio. L’algerino agirà in cabina di regia, con Krunic (anche lui tra i migliori nella precedente gara di campionato) e Paquetà a completare il reparto di centrocampo. Pioli crede molto nelle potenzialità del brasiliano, chiamato a dare maggiore qualità e creatività alla manovra rossonera.
TRIDENTE - Un po’ quello che ci si aspetta da Suso, il quale, dopo aver smaltito le "noie" muscolari che lo avevano costretto a dare forfait con la Lazio, giocherà nel suo consueto ruolo di esterno destro. Calhanoglu sarà l’altro vertice del tridente, mentre Piatek verrà preferito a Leao. Il giovane portoghese potrà tornare utile a gara in corso, a patto che decida di entrare con un atteggiamento propositivo.
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