MN - Berlusconi: "Giampaolo scelto grazie ai miei consigli, lo incontrerò"

MN - Berlusconi: "Giampaolo scelto grazie ai miei consigli, lo incontrerò"MilanNews.it
lunedì 17 giugno 2019, 19:00Primo Piano
di Thomas Rolfi
fonte dall'Auditorium di Banco BPM, Pietro Mazzara

Silvio Berlusconi, presente all'evento di presentazione del nuovo libro di Sacchi, ha parlato ai microfoni di MilanNews.it:

Sull'evento: "Il libro di Sacchi ha riportato all'ordine del giorno i ricordi del nostro grande Milan. Naturalmente quando si ripensa a certi momenti, la commozione ritorna ancora".

Su Giampaolo: "Mi pare un allenatore che ami il bel gioco, con una mentalità offensiva, che è la prima cosa che una squadra deve fare per vincere e convincere".

Sul ritorno al trequartista: "Sì, anche Giampaolo in questo segue il nostro modulo".

Se il Milan gli manca: "Sì, mi manca".

Sui ritorni di Boban e Maldini: "Non lo so, li conosco come atleti e giocatori, non conosco le capacità dirigenziali".

Se ha sentito Scaroni recentemente: "Mi ha invitato in un colloquio con lui e ci andrò nei prossimi giorni. Consigli? Gliene ho già dati tanti, forse la scelta di Giampaolo è qualcosa che discende dai consigli che gli ho dato".

Se ha dato più lui a Sacchi o viceversa: "Penso che tutti e due abbiamo fatto il lavoro che dovevamo fare, ci siamo trovati in sintonia praticamente su tutto. Non ricordo una formazione scesa in campo, proposta da Sacchi al presidente, su cui il presidente non fosse d'accordo. Così come non ricordo un singolo giudizio su un giocatore o su una partita che divergesse".

Se è dispiaciuto per Gattuso: "Gattuso è quel grande atleta che noi conosciamo e che ha dato molto al Milan. Come persona e come giocatore gli sono molto affezionato. Come allenatore ho avuto con lui dei rapporti dialettici, dovuti al fatto che non fossimo in sintonia sui moduli di gioco".

Su Conte all'Inter: "Lo avrei visto volentieri anche al Milan, ma Giampaolo funziona benissimo e ho chiesto all'attuale presidente del Milan di poterlo incontrare".

Se ci sarà mai un presidente di calcio come lui: "Ho fatto il presidente come faccio tutte le altre cose. Quando uno si dà un obiettivo, deve lavorare totalmente per fare tutto ciò che è necessario per raggiungere quell'obiettivo. Bisogna certamente avere le qualità per poterlo fare".

Se Sarri è mai stato vicino al Milan: "Non lo conosco io, non sono mai stato informato di questo".

Se Conte è mai stato vicino al Milan: "Per un certo momento abbiamo pensato che potesse essere una buona scelta, ma poi me ne sono allontanato e non ho più seguito la cosa. Giampaolo può essere utilmente impiegato dentro un Milan che voglia tornare ad essere il Milan primatore di sempre".

Se darà consigli a Giampaolo: "Chiederò al presidente del Milan di poterlo incontrare, credo che qualcosa di utile potrà essergli comunicato da parte mia".

Su cosa vorrebbe dalla nuova stagione: "Mi basterebbe che il Milan scendesse in campo sempre con una mentalità offensiva, convincendo con il bel gioco e mostrando sempre il rispetto per gli avversari. Quest'anno il Milan è mancato molto in quelli che sono i tiri finali in porta e mi è dispiaciuto molto".