Storie Mondiali: Gigio e Bonucci per la Svezia, assalto Kalinic-Rodríguez. Kessie, tutto in 90'

La classifica viene messa da parte, Milanello si svuota e, per due settimane, l'attenzione mediatica si sposta dal parafulmini Montella all'Italia di Ventura. Dopo Sassuolo-Milan, è ufficialmente ripresa la pausa per le Nazionali... con orizzonte Mondiale. Il Diavolo vede 13 figli rossoneri sparsi per la terra, impegnati in play-off crudeli o amichevoli in tutti i continenti. Lo staff tecnico rossonero si dividerà in più nuclei, con l'obiettivo di osservare attentamente tutti: Bonucci, Donnarumma, Rodríguez, Kalinic, Kessie, Çalhanoglu, Silva, Zapata, Suso, Cutrone, Locatelli, Gabbia e Bellanova. 

Di questa dozzina più uno, in cinque sentiranno il peso di avere una nazione sulle spalle. Il nuovo sistema di qualificazione ideato dalla FIFA è crudele, senza un criterio di blasone logico (es. Panama è già sicura del posto, l'Italia 4 volte Campione del Mondo no) e con un solo posto a disposizione per ogni girone europeo (occupato dalla Spagna nel raggruppamento azzurro). Non la migliore delle pensate, ma non c'è tempo per le critiche. La testa va al campo e a gare senza passi falsi: Bonucci e Donnarumma saranno chiamati a respingere l'invasione nordica portata dalla Svezia che, in barba alla scaramanzia, ha già presentato la maglia per la competizione iridata. Alla faccia dei cornetti avrà pensato Ventura, tra venerdì e lunedì si giocherà il pass più importante di tutti... E forse anche la carriera. Una guerra sportiva, per andare su termini soft, è quella che invece attende la Svizzera di Ricardo Rodríguez contro l'Irlanda del Nord e la Croazia di Nikola Kalinic nel derby degli estremi balcanici contro la Grecia. Ultimo, ma non meno importante, Kessie e la sua Costa d'Avorio si giocheranno il dentro-fuori negli ultimi 90' a disposizione: nella bolgia di Abidjian, c'è un Marocco da affrontare. Chi vince avrà un'estate impegnata, per gli altri vacanze quantomai indesiderate. 

Dopo i 5 moschettieri mondiali, per il resto dei rossoneri è l'occasione giusta per brillare davanti alla platea internazionale. L'étoile André Silva scenderà in campo contro l'Arabia Saudita mentre Suso, dopo un avvio stagionale da top player, potrebbe vivere la prima volta in Roja contro la Costa Rica. Test-match dal sapore asiatico per Cristian Zapata che, insieme alla sua Colombia, visiterà Suwon per affrontare la Corea del Sud. Incontro tra deluse invece quello tra Romania e Turchia, entrambe fuori da Russia 2018 ma occasione per tornare ai livelli conosciuti per Çalhanoglu. 

Capitolo Under azzurri. Cutrone e Locatelli proveranno nuovamente ad impressionare il c.t. Di Biagio quando, contro la Russia, cercheranno di inanellare un'altra grande prestazione con la maglia dell'Italia U21. Scendendo di categoria, Gabbia e Bellanova proveranno a stupire contro i pari età di Olanda e Ungheria.