Tra continuità e immagine: Maldini e Massara verso la conferma

Tra continuità e immagine: Maldini e Massara verso la confermaMilanNews.it
giovedì 21 aprile 2022, 14:00Primo Piano
di Francesco Finulli

Il lavoro fatto nelle ultime stagioni da Paolo Maldini Ricky Massara all'interno dell'area sportiva del club rossonero - in sinergia con quella economica presieduta da Ivan Gazidis e Giorgio Furlani - è sotto gli occhi di tutti. I due dirigenti rossoneri hanno saputo ridare linfa vitale a una squadra che arrivava da un periodo buio troppo lungo. Lo hanno fatto con intelligenza e attenzione nel non superare i paletti finanziari previsti dalla società. 

Verso la permanenza

Secondo quanto riferisce questa mattina Tuttosport, per questo - e altri - motivi, la permanenza del duo Maldini e Massara dovrebbe essere al sicuro, anche con il possibile cambio di proprietà. Il contratto dei due dirigenti scade alla fine di questa stagione e, secondo quanto filtra dalle indiscrezioni, a entrambi verrò formulata una proposta di rinnovo da parte della nuova società araba, qualora questa prendesse il controllo delle operazioni. Questa scelta garantirebbe continuità e stabilità che per il Milan, in questo momento, sono fondamentali: dopo circa un decennio di poche luci e tante ombre, la gestione Elliott ha risollevato le sorti del club di via Aldo Rossi sia dal punto di vista sportivo che da quello economico. Non continuare con Maldini e Massara che hanno svolto un lavoro certosino e hanno già avviato quello per la prossima stagione, sarebbe rischioso. Inoltre, le ultime voci che danno il fondo Elliott come intenzionato a defilarsi a rate e quindi a mantenersi una fetta di Milan da vendere in seguito, non fanno che confermare queste ipotesi.

Immagine

C'è poi anche una questione importante di immagine da non poter sottovalutare, legata chiaramente alla figura di Paolo Maldini. La leggenda rossonera e attuale direttore dell'area tecnica del Milan, ha un appeal elevatissimo nel mondo arabo e non solo. L'ex capitano è un simbolo del Milan in tutto il mondo e sarebbe poco saggio privarsi di una tale icona. Maldini che, peraltro, ha dimostrato non solo di saper gestire un progetto sportivo tenendo conto della sostenibilità ecnonomica, ma anche di poter essere una figura rilevante e spesso discriminante nelle trattative con i giocatori, affascinati all'idea di poter entrare in stretto contatto con una personalità che ha fatto la storia del calcio. Insomma, Investcorp ha visto nel Milan un affare e per farlo fruttare - tra le altre cose - ha senso che Maldini e Massara rimangano al timone.