Un anno dopo la storia si ripete: la continuità fondamentale per il regista

Un anno dopo la storia si ripete: la continuità fondamentale per il registaMilanNews.it
© foto di Daniele Mascolo/PhotoViews
mercoledì 4 dicembre 2019, 16:00Primo Piano
di Matteo Calcagni

Al momento dell'arrivo di Pioli sulla panchina del Milan, Biglia e Bennacer avevano un minutaggio pressoché identico: l'argentino aveva collezionato 270 minuti contro i 272 dell'ex Empoli. Dopo sette partite col tecnico toscano, stesso numero delle panchine di Giampaolo in rossonero, l'algerino è arrivato a 650', mentre il sudamericano è attualmente a 505', nonostante fosse partito titolare nelle gerarchie dell'allenatore emiliano. Ora se guardassimo all'attuale Bennacer e lo confrontassimo con quello visto con Giampaolo potremmo definirli due calciatori diversi...

PROMOSSO - Da un lato è evidente che il classe '97 dovesse acquisire condizione dopo la Coppa d'Africa e le vacanze prolungate, dall'altro è chiaro come il centrocampista avesse bisogno di fiducia e continuità: prima era di fatto intercambiabile con Biglia, ora è assolutamente il titolare in regia. In questi giorni la maggior parte dei riflettori è rivolta a Theo Hernandez, fenomenale laterale che sta trascinando il Milan anche a livello offensivo, ma lo stesso Bennacer merita un plauso, così come la dirigenza che ha saputo acquistarlo ad un prezzo tutt'altro che folle. Gli errori commessi sul fronte attacco restano, ma aver ingaggiato questo ragazzo si sta rivelando un ottimo colpo.

CONTINUITA' - Al nativo di Arles sono bastate alcune gare consecutive per prendere confidenza, tant'è che Pioli lo ha elevato a titolare nonostante l'ovvio legame con Biglia, giocatore che ha fatto le fortune della sua Lazio. Gli errori commessi nella prima fase del campionato rischiavano di comprometterne l'inserimento ma, come accaduto con Bakayoko lo scorso anno, le qualità hanno preso il sopravvento sulle incertezze iniziali. Ora il Milan ha un nuovo punto fermo in mezzo al campo, nella speranza che anche Paquetà possa pian piano tornare ai livelli della scorsa stagione, andando a migliorare ulteriormente un reparto che forse con un ulteriore innesto potrebbe ritenersi a posto per tantissimi anni.