Zé Love, il profilo del misterioso brasiliano

Zé Love, il profilo del misterioso brasilianoMilanNews.it
© foto di Alberto Fornasari
mercoledì 22 agosto 2012, 19:00Primo Piano
di Matteo Calcagni

Il Milan, a sorpresa, ha chiuso per un altro attaccante: si tratta di Zé Eduardo del Genoa, per il quale Galliani e Preziosi hanno già trovato un accordo: il Diavolo, stando a quanto riportato da "Gazzetta.it", preleverà il brasiliano in prestito con diritto di riscatto. Zé Love, così soprannominato in Patria, può giocare da seconda punta ma anche da centravanti atipico (visti i suoi 179 centimetri): distintosi tra il 2010 e il 2011 al Santos, il ventiquattrenne brasiliano ha conquistato due Campionati Paulista, una Coppa del Brasile e una Coppa Libertadores. L'attaccante verdeoro, acquistato dal Genoa nel gennaio 2011, è stato lasciato fino a giugno al Peixe, in attesa dell'ottenimento del passaporto italiano. C'erano importanti aspettative per Zé Eduardo, ma una serie di sfortunati eventi lo ha enormemente limitato nella sua avventuara al Genoa: una frattura da stress al piede e un'appendicite (e conseguente intervento chirurgico), lo hanno tenuto fuori dai campi per mesi, minando chiaramente il suo processo di adattamento. Il suo esordio, casualmente, è arrivato proprio contro il Milan, il 2 dicembre 2011: il brasiliano è subentrato nel finale, con i liguri alla caccia del pari. Nonostante il ritorno, il nativo di Promissão non ha trovato spazio tra le fila rossoblù, complice anche la difficile stagione del club genovese: sono solo 9 le presenze complessive a fine campionato, di cui 6 da subentrante.

Le premesse non sono certamente confortanti, ma il giocatore, per un motivo o per l'altro, non ha mai avuto modo di dimostrare il suo valore in Italia. Al Milan potrebbe rilanciarsi, anche grazie alla presenza dell'amico Robinho, con il quale aveva giocato per qualche mese al Santos. Zé Eduardo, nel nuovo sistema offensivo di Allegri, potrebbe agire sia come mezza punta sia come riferimento centrale: il suo grande spirito di sacrificio e la sua duttilità potrebbero renderlo utilissimo, considerando anche la sua buona attitudine al gol. Sconosciuto ai più, il brasiliano potrebbe rappresentare anche un affare: la giovane età, unita all'esborso irrisorio, gioca a favore dell'ex Santos, che da oggetto misterioso potrebbe diventare una vera e propria sorpresa. In attesa di capire se Kakà arriverà o meno in rossonero, il Milan si è cautelato prendendo una quinta punta, anche in relazione all'ennesimo infortunio di Alexandre Pato.