Dir. SportEconomy su Kakà: ''Per la fiscalità spagnola, il Real non può cedere in prestito il giocatore. Unica soluzione è il prestito gratuito''

Dir. SportEconomy su Kakà: ''Per la fiscalità spagnola, il Real non può cedere in prestito il giocatore. Unica soluzione è il prestito gratuito''MilanNews.it
© foto di Alterphotos/Image Sport
lunedì 27 agosto 2012, 18:15Calciomercato Milan
di Riccardo Casali
fonte Ilsussidiario.net

Come avevamo riportato in precedenza, il ritorno di Kakà al Milan si sta arenando per una questione fiscale: le regole della fiscalità spagnola, infatti, farebbero sì che un ritorno del brasiliano al Real dopo la stagione in prestito al Milan farebbe schizzare alle stelle il prezzo dello stipendio che il club merengues gli dovrebbe corrispondere. Marcel Vulpis, direttore di Sport Economy, in un’intervista rilasciata a Ilsussidiario.net spiega nel dettaglio la vicenda.
Kakà al Milan: il prestito non si può fare. Perchè?
Sostanzialmente, è cambiata la fiscalità in Spagna. Si sono equiparati anche loro alla fiscalità degli altri Paesi, arrivando al 43% dal 23-24 che era.
Allora quali sono i problemi legati all'arrivo di Kakà?
Per la fiscalità che è cambiata, il Real Madrid non può cedere in prestito il calciatore; così facendo, le Merengues si ritroverebbero a pagare, un anno dopo, un'aliquota quasi doppia rispetto a quella dell'attuale 24% sullo stipendio del calciatore. Naturalmente, sarebbe un aumento troppo elevato dei costi.
Quindi, non ci sono proprio possibilità?
Penso che l'unica soluzione possa essere il prestito gratuito con obbligo di riscatto, con pagamento dilazionato in più anni; un'operazione simile a quella compiuta con Ibrahimovic. Naturalmente, la condito sine qua non è che Kakà sia disposto a decurtarsi l'ingaggio.