A. Colombo: "Higuain è un leader, sembra un ragazzino. La panchina è lunga e competiva, spero di vedere presto Caldara"

Angelo Colombo è stato intervistato in esclusiva da MilanNews.it per parlare del momento dei rossoneri dopo l'importante successo ottenuto contro la Roma.

Che impressione le ha fatto il Milan contro la Roma?

"L'ho visto benissimo come con il Napoli, purtroppo c'è stato quel blackout. Contro la Roma il Milan è stato aiutato anche dai cambi giusti, è andata benissimo e non abbiamo rubato niente, abbiamo meritato. Sono molto soddisfatto, Higuain è un trascinatore. E' a tutto campo, sembra un ragazzino, è stato un grandissimo acquisto. Finalmente il Milan ha un numero 9 degno della maglia che porta. Sono molto contento, peccato per Napoli, perché è una signora squadra, ha un allenatore che è un valore aggiunto. Il Milan a Napoli ha giocato una grandissima partita, anche con un pareggio avremmo recriminato. Ottima reazione però con la Roma, oltre alle aspettative, come possesso palla, come qualità di gioco".

Cutrone è entrato dalla panchina ed è riuscito a segnare...

"Ha queste caratteristiche, non è grosso e macchinoso, è stile Inzaghi, in cinque minuti è subito in partita, il fisico lo aiuta. Ha questo dono di entrare subito in partita".

Anche Laxalt e Castillejo hanno dato una scossa alla squadra.

"A Napoli è andata così, con la Roma è stato tutto perfetto, cambi giusti al momento giusto. Come sbaglia il giocatore può sbagliare anche l'allenatore, è umano".

Che singoli ha visto meglio?

"Più che il singolo guarderei la squadra. A Napoli sembrava ci fosse stato un crollo fisico, con i giocatori del Milan tutti fermi sui gol del Napoli. Con la Roma ho visto la reazione, guarderei proprio la squadra. A livello di singoli ci sono alti e bassi ed è normale, ma mi concentrerei sulla prestazione del gruppo. Anche dopo il gol annullato poteva esserci un abbattimento psicologico, invece no".

E' fiducioso sulla possibile qualificazione del Milan alla prossima Champions?

"Sono fiducioso, abbiamo una panchina all'altezza. La chiamerei rosa, non panchina. La rosa è competitiva, è giusta e all'altezza. Possono giocare tutti. Caldara avrà spazio sicuramente, spero di vederlo presto".