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Adani: “Bonucci giochi come un 18enne al debutto. Milan: è ora di fare risultato. Uomo derby? Suso”

ESCLUSIVA MN - Adani: “Bonucci giochi come un 18enne al debutto. Milan: è ora di fare risultato. Uomo derby? Suso”MilanNews.it
© foto di Daniele Mascolo/PhotoViews
venerdì 13 ottobre 2017, 12:07ESCLUSIVE MN
di Simone Matrone

La redazione di MilanNews.it in vista del derby Inter-Milan ha intervistato Daniele Adani, ex giocatore e apprezzato opinionista SkySport.

E’ stato un avvio difficile da parte del Milan, ti aspettavi queste difficoltà in campionato?
“Sinceramente si. Mi aspettavo qualche difficoltà iniziale però, credo anche, che per quanto ci voglia del tempo per assemblare una squadra nuova sia arrivata l'ora di raccogliere dei risultati anche con squadre più importanti. C'è da dire che il gap sembra essersi assottigliato dopo la buona prestazione nella partita con la Roma”.

Domenica arriva il derby. Sara già decisivo per il Milan e per Montella ?
“Diciamo che perdere il derby per il Milan significherebbe mettere ulteriori complicazioni e pressioni nel lavoro dei rossoneri. Constatare delle difficoltà iniziali penso che sia normale ma confermarle ancora dopo la sosta in una partita così importante sarebbe dura da sopportare. Per quanto riguarda Montella spero che non sia decisiva, spero che il Milan confermi Montella a prescindere dal risultato perché penso che si sia meritato del tempo”.

Montella avrà secondo te la forza di uscire da questo momento?
“Sai parlare prima di una partita così importante è difficile però Montella è un allenatore che ha fatto un percorso di crescita importante e crescerà ancora. Non so se ci riuscirà però posso dire che si è meritato la chance per provarci”.



Tatticamente come sarà impostato il derby da parte del Milan?
“Mi aspetto un Milan che cercherà di fare la partita con il pallone, una partita di possesso palla. Il Milan avrà più possibilità se farà una partita propositiva che una partita di attesa. Montella è più bravo nella costruzione che nell'organizzazione difensiva, così come si è visto in questi primi mesi ma anche in passato a Firenze. Anche questa squadra è più proposta alla fase di gioco che quella di difesa, però nel calcio non c'è attacco senza difesa quindi dovranno essere bravi a trovare dei buoni equilibri”.

Hai parlato di reparto difensivo. Bonucci sicuramente uno dei più criticati in questo avvio. Come può uscirne secondo te ?
“Deve fare come se fosse un ragazzo di 18 anni al debutto, fare cose semplici. Non deve sovraccaricarsi di oneri che non ha mai supportato perché alla Juve li divideva in 6/7 e secondo me deve scrollarsi di dosso il fatto di essere stato pagato molto ed essere il difensore che guadagna di più in Italia. Secondo me dovrebbe accontentarsi di fare una partita da sei, senza sbagliare nulla, rinunciando anche alle sue qualità e cercando di lavorare  solo sull'attenzione e la concentrazione, che sono la prima qualità che un difensore deve avere per limitare la creatività degli attaccanti avversari”.

Fossi in Montella quali sarebbero le tue scelte per domenica?
“Non saprei. Posso solo dire che fossi in Montella cercherei di scegliere valutando un mix tecnico tattico e mentale. Nella ripresa di venerdì quando rivedi i tuoi giocatori negli occhi capisci chi è in grado di poter giocare una partita come domenica. I viaggi dei nazionali contano poco in partite come queste, perché quando scendi in campo nel derby la fatica non la senti”.

Come si prepara una partita del genere ?
“Si prepara cercando di cavalcare l'entusiasmo della città ma un entusiasmo che ti possa aiutare e non sfinire che ti porta poi magari ad arrivare domenica senza energie mentali”.

Chi vedi favorito per il derby? E chi può essere l'uomo partita?
“Perfettamente alla pari, non vedo favoriti. La classifica conta poco a livello tecnico non vedo favoriti magari posso dire 51% Inter perché gioca in casa e avrà il 70% di tifosi a favore ma per il resto penso che sarà una partita apertissima. Si raggiungerà il record di incassi, c'è molta attesa da entrambe le parti. Per quanto riguarda uomo derby dico da una parte Suso, se giocherà, perché è lui l'uomo del Milan che può far saltare sempre il banco. Invece per l'Inter dico Icardi o Candreva, che nei derby ha sempre fatto bene”.