Agostinelli: “Questo Milan non ha limiti, Champions possibile. Grandi meriti di Gattuso”

La redazione di Milannews.it ha contattato in esclusiva Andrea Agostinelli, ex giocatore della Lazio e attuale commentatore di Premium Sport. Con lui abbiamo parlato del momento del Milan, della sfida di questa sera contro i biancocelesti e della probabile scelta di Gattuso di schierare Kalinic dal primo minuto al posto di Cutrone.

Che partita di aspetta questa sera tra Lazio e Milan?

“Mi aspetto una partita spettacolare perché credo che in questo momento il Milan sia la squadra più temibile del nostro campionato dopo Juventus, Napoli e Lazio. Oltre a fare risultati, i rossoneri hanno finalmente trovato un’identità ben precisa”.

Chi è la squadra favorita per andare in finale?

“Se fosse stato il Milan di tre mesi fa avrei detto che all’80% la Lazio avrebbe raggiunto la finale. Ma in questo momento credo che la squadra biancoceleste abbia il 51% solo per il fatto di giocare il casa. Lo 0-0 è un risultato pericoloso per i laziali”.

Il Milan è reduce dalla grande vittoria in casa della Roma. Come giudica la prestazione dei rossoneri?

“Ho visto molto bene i rossoneri. Il grande merito della rinascita milanista è certamente di Rino Gattuso: quando ha preso in mano la squadra, il Milan ha avuto ancora qualche problema per 15-20 giorni, poi però ha sistemato tutto grazie ad un grande lavoro sul campo. In questo periodo, tutti i giocatori rossoneri stanno rendendo al massimo, c’è una grande autostima. Credo possa succedere qualcosa che era impensabile fino a qualche settimana fa, cioè il raggiungimento della Champions. Oggi come oggi questo Milan non ha limiti”.

Tornando al match di questa sera contro la Lazio, Gattuso sembra intenzionato a preferire Kalinic a Cutrone. Cosa pensa di questa possibile scelta?

“Penso sia dovuto al fatto che il Milan ha tanti impegni ravvicinati. Domenica c’è anche il derby, quindi è una scelta che ci può stare. Non dimentichiamoci che Kalinic, nonostante finora abbia deluso, lo scorso anno era un grande attaccante alla Fiorentina. Non so cosa gli sia successo, ma penso che il croato possa essere recuperato da questa gestione che sta recuperando tanti giocatori”.