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Di Gennaro: "Felice per Maldini! La difficoltà sarà confermarsi. Origi? La società non ha sbagliato nulla…"

ESCLUSIVA MN - Di Gennaro: "Felice per Maldini! La difficoltà sarà confermarsi. Origi? La società non ha sbagliato nulla…"MilanNews.it
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domenica 29 maggio 2022, 14:00ESCLUSIVE MN
di Redazione MilanNews

L’ex centrocampista del Milan Davide Di Gennaro, oggi al Taranto, ha risposto ai microfoni di MilanNews.it per parlare dell’attualità rossonera dopo la vittoria del diciannovesimo Scudetto

Di Gennaro, da giocatore cresciuto nel Milan come ha vissuto questo tricolore? 
“Con grande felicità. La società è cambiata molto rispetto a quando c’ero io. Sono rimaste sostanzialmente poche persone ma la mia gioia è rivolta soprattutto a Paolo Maldini. Stiamo parlando di un’autentica leggenda, si è confermato tale anche nel suo ruolo dirigenziale. Se la merita tutta”.

Per lei che l’ha conosciuto quali doti le sono rimaste impresse?
“Quelle di una persona umanamente eccezionale e sempre disponibile. Maldini, Costacurta ma anche Gattuso, Ambrosini impersonificavano il milanismo. Ogni volta che un giovane saliva in prima squadra avevano un occhio di riguardo”.

Tornando al presente, da milanese, ricordava una Milano così festante?
“A memoria no. Forse perché lo Scudetto era il meno previsto di sempre. All’inizio dell’anno quasi nessuno poteva immaginare un Milan al vertice. Questo testimonia ancor di più l’enorme lavoro che ha svolto mister Stefano Pioli confermandosi un allenatore bravo e intelligente nella gestione, nella proposta di calcio e nella serietà. Brava anche la società a dar fiducia a lui e ad un gruppo di giovani che sono letteralmente esplosi”.

Questo Milan può seguire le orme di quello vincente di Carlo Ancelotti? “E’ presto per dirlo. Quel Milan aveva dei campioni già affermati e si è costruito nel tempo. Questo è all’inizio seppur abbia offerto prestazioni grandi livello. Adesso arriverà il difficile perché non è tanto vincere quanto confermarsi ai piani alti la grande sfida. In questo il Milan di Carlo Ancelotti si mostrò impeccabile”.

Ibrahimovic dopo l’infortunio rientrerà ancora o saluterà?
“Solo lui può saperlo in base alle sensazioni che gli darà il suo corpo. Certo, è stato determinante dentro e fuori dal campo”.

Origi è l’uomo giusto per l’attacco rossonero?
“La società si è sempre mossa bene e i risultati gli hanno dato ragione. Per questo bisogna essere ottimisti, le politiche mi sembrano abbastanza chiare”.

Intervista di Peppe Gallozzi