esclusiva mn

Elefante (Gazzetta): “Milan a Bergamo da favorita. Tonali? Nell’economia rossonera è troppo importante"

ESCLUSIVA MN - Elefante (Gazzetta): “Milan a Bergamo da favorita. Tonali? Nell’economia rossonera è troppo importante"MilanNews.it
© foto di www.imagephotoagency.it
venerdì 19 agosto 2022, 20:00ESCLUSIVE MN
di Redazione MilanNews

Andrea Elefante, giornalista della Gazzetta dello Sport, ha risposto ai microfoni di MilanNews.it in vista della sfida tra Atalanta e Milan in programma domenica 21 agosto alle 20.45 al Gewiss Stadium di Bergamo

Elefante, è un Milan che si presenta a Bergamo nuovamente da big?

“Io penso che il Milan, da quel famoso 5-0 rimediato, abbia iniziato un percorso culminato con lo Scudetto dello scorso anno. Lo ha detto Pioli, lo ha detto Ibrahimovic e lo hanno detto altri addetti ai lavori. Una brutta sconfitta porta ad un cambiamento di tendenza, da allora con gli orobici il trend è diametralmente cambiato. Oggi arriva a Bergamo da favorita, incontra una squadra in cantiere che deve completarsi che però può fare affidamento sulla canonica preparazione di mister Gasperini. Sicuramente per l’Atalanta è un test importante quello contro i rossoneri”.

Quanto è importante per il Milan avere a disposizione un giocatore come Tonali?

“Se hanno fatto di tutto per recuperarlo così in fretta sono loro stessi che ne hanno determinato l’importanza. Tonali è una colonna di questo Milan, garantisce identità e automatismi ad un centrocampo che è emerso in modo prepotente lo scorso anno. Il ragazzo è importante per il Milan ma anche per la Nazionale dove rappresenta uno dei pilastri per il futuro. Se pensiamo che all’Europeo la mediana fosse composta da Barella-Jorginho e Verratti si può legittimamente presupporre che uno di questi tre posti possa diventare di Tonali”.

Si può già definire il Milan tra le favorite alla vittoria dello Scudetto?

“Non è presto per dare certe definizioni in quanto chi vince il campionato è automaticamente da considerare tra le favorite per quello successive. Dall’altra parte la Juventus non ha ancora terminato il suo mercato e ha perso pedine importanti. L’Inter è ancora in una situazione di incertezza su alcuni elementi, vedi Škriniar. Il Milan non ha fatto rivoluzioni, e si è rinforzata”.

Cosa deve temere Stefano Pioli dell’Atalanta?

“Avesse giocato avrei detto la posizione di Ederson. Zapata non ha ancora segnato ma sembra essere tornato sui suoi livelli fisici. Di questo Lookman si dice un gran bene ma è un giocatore che va scoperto. In ogni caso è dotato di corsa, energia, fiuto per il gol e potrebbe essere un’arma importante a gara in corso”.

Rinunciare a Rebic e Brahim Diaz, adesso, è impossibile?

“Dipenderà da che tipo di partita vorrà impostare il Milan e dalle condizioni di Giroud. Pioli è uno che certi equilibri li conosce bene…”

Intervista di Peppe Gallozzi