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Serena: "Todibo è eclettico. Ibra? Qui per rilanciare il Milan"

ESCLUSIVA MN - Serena: "Todibo è eclettico. Ibra? Qui per rilanciare il Milan"MilanNews.it
© foto di Daniele Mascolo/PhotoViews
martedì 31 dicembre 2019, 16:00ESCLUSIVE MN
di Thomas Rolfi

La redazione di MilanNews.it ha contattato Aldo Serena. Con l'ex attaccante rossonero abbiamo parlato dell'acquisto di Ibrahimovic, dell'utilità dell'arrivo di Zlatan per far crescere i giovani rossoneri, di Todibo e degli obiettivi stagionali della squadra di Pioli.

Zlatan Ibrahimovic: acquisto solo mediatico o efficace anche in campo?
"Secondo me è un insieme delle due cose. Ibrahimovic ha un passato e un nome, ha già vestito la maglia del Milan onorandola con tante reti e vittorie. Sotto il profilo mediatico penso sia un grande colpo, ma al tempo stesso ritengo che Ibra sia ancora competitivo. Manca dal campionato italiano da molti anni e nelle ultime stagioni nel campionato americano non ha trovato le difficoltà che incontrerà in Serie A, però lo conosce già e sa con che contesto dovrà confrontarsi. Sono convinto che il suo apporto nell'attacco rossonero, che quest'anno non ha trovato un leader che possa far la differenza, lo darà".

Ibra potrà essere utile anche per svezzare i tanti giovani della rosa rossonera?
"Penso proprio di sì. Ha fatto una grandissima carriera e questa sua volontà di tornare al Milan sia legata alla voglia di far uscire i rossoneri da questo tunnel buio. Non è il giocatore che viene per rilanciarsi e per fare 15 gol per poi andare verso altri lidi più prestigiosi. Vuole e può far crescere anche i compagni di squadra".

Il Milan sembra molto vicino a Todibo del Barcellona: che tipo di giocatore è?
"L'ho visto giocare dal vivo in Inter-Barcellona, anche se lo conoscevo già. Nell'occasione ha giocato con la difesa a tre. Non ha brillato nè fatto una brutta partita. Mi è parso un giocatore eclettico, che può giocare da centrale nella difesa a quattro, ma che può giocare più avanti anche a centrocampo. E' un giocatore che ha una discreta fisicità e tanta voglia di imparare, essendo così giovane".

Restano 21 partite al termine del campionato: dove può arrivare il Milan?
"Entrare in Champions League la vedo come un'ipotesi molto remota, perchè le prime tre corrono velocissimo e poi dietro ci sono Atalanta e Roma che viaggiano spedite. Si potrebbe pensare ad un cambio di rotta repentino e ad un rientro in posizione utile per l'Europa League".