Donadoni e la panchina del Milan: "Dopo l'esonero di Giampaolo mi chiamò Boban, ma ero allo Shenzhen e non me la sentii di lasciare in corsa"

Donadoni e la panchina del Milan: "Dopo l'esonero di Giampaolo mi chiamò Boban, ma ero allo Shenzhen e non me la sentii di lasciare in corsa"MilanNews.it
venerdì 8 settembre 2023, 10:28Gli ex
di Enrico Ferrazzi

Roberto Donadoni, intervistato dalla Gazzetta dello Sport, ha raccontato di essere stato vicino alla panchina del Milan nel 2019 dopo l'esonero di Giampaolo: "Mi chiamò Boban ma io ero allo Shenzhen, non me la sentii di lasciare in corsa. Sono una persona di parola. Nel ’96 ero in scadenza col Milan: mi proponevano un anno, io ne chiedevo due e mi accordai con i New York Metrostars. Feci un buon Europeo e Galliani mi chiamò: 'Ti offriamo altri due anni'.

Andai negli Usa. Nel 2017 Tavecchio mi chiamò per il dopo Ventura. Ero in ufficio con Fenucci e Bigon, lo misi in vivavoce: 'Presidente, la ringrazio ma ho un impegno col Bologna e voglio onorarlo'".