Morganti è in fuorigioco, Yepes no!

Milan-Chievo, partita intensa e difficile, anche per Emidio Morganti - arbitro del match - e i suoi assistenti. Sei ammonizioni (Mandelli, Mantovani, Rigoni, Luciano e Pinzi per gli ospiti, Zambrotta per i padroni di casa), un giallo condonato a Ronaldinho (il Gaucho entra in malo modo sulle caviglie di un difensore gialloblu), un paio di decisioni azzeccate e un gol ingiustamente annullato a Yepes, al crepuscolo della prima frazione di gara: la prestazione del fischietto di Ascoli Piceno può essere riassunta più o meno così.

Proteste di Borriello al ventesimo del primo tempo, dopo un contrasto con Mantovani nei pressi dell’area di rigore clivense. Morganti lascia correre e fa bene: è proprio l’attaccante rossonero, infatti, a commettere per primo il fallo.

Alla mezzora della ripresa, Pippo Inzaghi, a tu per tu con Sorrentino, cade nel tentativo di calciare a rete, dopo un presunto contatto proprio con l’estremo difensore ospite. Tutto regolare. Il direttore di gara vede bene e lo stesso attaccante rossonero non protesta minimamente.

Passiamo al gol annullato al Chievo, al quarantaquattresimo del primo tempo, unica macchia nella direzione di Morganti, anzi, del suo assistente: conclusione di Pinzi, gran parata di Abbiati e tap-in vincente di Yepes, fermato, però, in offside. Ma la rete era regolare: è Favalli, infatti, a tenere in gioco il difensore gialloblu. Errore pesante, anche perché il risultato era ancora fermo sullo 0-0.