AIC, Calcagno: "Troppa fatica per i nostri giovani. Decreto Crescita? Così si preferisce l'estero"

AIC, Calcagno: "Troppa fatica per i nostri giovani. Decreto Crescita? Così si preferisce l'estero"
venerdì 24 giugno 2022, 15:00News
di Enrico Ferrazzi
fonte tuttomercatoweb.com

Il presidente dell'AIC, Umberto Calcagno, ha parlato a Il Secolo XIX delle difficoltà dei giovani italiani ad emergere in Serie A: "Aumentare le liste a 25? È una delle modalità per provare a risolvere il problema dello scarso impiego di calciatori "selezionabili" in Serie A, anche se non l'unico. Oggi si prevedono 8 calciatori formati in Italia, di cui 4 nel settore giovanile, in Inghilterra sono 12, si può riflettere sull'aumentare il numero anche in A".

Il decreto crescita ha ampliato il problema: "È un dato di fatto, se un ds propone chi è già in Italia, il presidente gli chiede se non c'è uno di pari valore proveniente dall'estero. Io e Davide non abbiamo mai detto "prima gli italiani", non è un modo di pensare che ci appartiene ma ora c'è una discriminazione al contrario, che vale pure per gli stranieri già in Italia, con club strutturati per prendere giocatori all'estero anche se non fanno la differenza".