Cassano: “Allegri non è cambiato, non mi piace, vittorie frutto di casualità”

Cassano: “Allegri non è cambiato, non mi piace, vittorie frutto di casualità”MilanNews.it
Oggi alle 20:10News
di Andrea La Manna

Dopo la vittoria e la prestazione convincente dei rossoneri a Udine, tutti, o meglio, quasi tutti, hanno speso parole di apprezzamento verso la squadra ma soprattutto verso Max Allegri, allenatore che ha appicciata addosso l'etichetta di "Catenacciaro" che nonostante l'inizio convincete col Milan non si è ancora levato di dosso, chiaramente non per lui ma per chi lo guarda da fuori. Proprio in merito a questo c'è stato un botta e risposta tra Cassano e Adani che hanno espresso le loro opinioni sulla partita e sul lavoro svolto fino ad ora dal tecnico dei rossoneri.  

Queste le parole di Cassano: "Per quanto riguarda la partita in sè per sè a Udine ha fatto una grande partita per 95'. Col Bologna ha strameritato ma il Bologna è stato inguardabile come lo è stata l'Udinese. Sarò stato merito del Milan ma ora io dico: ora ci sono Napoli e Juve e Allegri mi deve dimostrare che non è casualità quello che abbiamo visto, per me è casualità". Continua "Modric fa giocare bene chiunque, molto di questi successi dipendono da Modric non da Allegri. Se Modric ha un raffreddore Allegri torna a fare quello che faceva prima, palla lunga a Leao e speriamo". 

In difesa dell'allenatore del Milan e soprattutto del suo operato, si è schierato Adani che cosi' ha risposto all'amico e collega: "lo sto dicendo da questa estate, Allegri farà bene al Milan. C'è chi sostiene che riesce solo grazie ai giocatori forti, ma io dico: pensate che si possa palleggiare con Gabbia e Tomori? I giocatori scarsi davanti non ci sono più? Dite che non ha le coppe, ma anche alla Juve non aveva coppe ed è arrivato a 23 punti dall'Inter. Allegri anche alla Juve i bravi ce li aveva ma non ho mai visto innovazione, che va a campo aperto, eppure Rabiot ce l'aveva alla Juve"