Criscitiello sul caso Curva Sud: "Serve Galliani. Solo lui può trovare la giusta intesa per riportare il tifo a San Siro"

Criscitiello sul caso Curva Sud: "Serve Galliani. Solo lui può trovare la giusta intesa per riportare il tifo a San Siro"MilanNews.it
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Oggi alle 15:30News
di Antonello Gioia

Michele Criscitiello, direttore di Sportitalia, si è così espresso nel suo editoriale sul clima a San Siro: "ll club deve sistemare, in fretta, in questi 15 giorni almeno tre cose. La prima, su tutte, e scusate se ci torniamo, è il fattore Curva Sud. Chi sottovaluta il problema significa che non conosce il calcio. San Siro è indecente senza tifo. I turisti ben vengano ma il Duomo è in centro e non in Piazzale Lotto. Basta fare i perbenisti, se il Milan ha ricevuto indicazioni dalla Procura della Repubblica lo dica e allora capiremo che il problema non è risolvibile e il club deve attenersi. 

Se, invece, la società vuole mostrare i muscoli sta facendo un inutile autogol perché senza Curva e senza tifo la squadra perderà punti in casa. I primi, quelli di sabato sera. I calciatori non vogliono giocare nel silenzio o peggio ancora sentire i mugugni degli altri settori quando sbagli un passaggio o sentire solo i tifosi avversari. Qui serve Galliani. Solo lui può trovare la giusta intesa per riportare il tifo a San Siro".

IL MESSAGGIO DELLA CURVA SUD

Periodo decisamente particolare per il tifo organizzato rossonero, tra divieti della Procura e scelte del Milan che in questo avvio di campionato penalizzano gli ultras per quanto riguarda gli abbonamenti al secondo blu e l'impossibilità di esporre i classici striscioni, ma non solo. In attesa di trovare una soluzione che faccia felici tutti la Curva Sud Milano continua ad aggiornare i tifosi tramite i propri profili social:

“Ringraziamo tutti i tifosi rossoneri e non, per le migliaia di messaggi di solidarietà ed attestati di stima ricevuti in questi giorni. Vogliamo ringraziare anche coloro che si sono messi a disposizione con i loro canali, anche quelli da cui non siamo riusciti a presenziare, affinché tutti venissero a conoscenza di questa situazione assurda. La realtà dei fatti oggi è questa, la nostra volontà è quella di tornare a tifare al nostro posto con striscioni, bandiere, coreografie, alle stesse condizioni delle altre tifoserie che vengono a San Siro. Nei prossimi giorni vi terremo aggiornati sugli sviluppi della vicenda e su eventuali nuove iniziative. Domani purtroppo la situazione sarà la stessa di Milan-Bari, con gli identici divieti…”.