Doué e Dembélé infortunati in nazionale, il duro comunicato del PSG contro lo staff medico della Francia

Doué e Dembélé infortunati in nazionale, il duro comunicato del PSG contro lo staff medico della FranciaMilanNews.it
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Oggi alle 13:23News
di Manuel Del Vecchio

In seguito agli infortuni sofferti in nazionale da Doué e Dembélé, il PSG ha diramato un duro comunicato per criticare diversi aspetti della gestione della situazione da parte dello staff medico della Francia. Una situazione che non è nuova ai tifosi rossoneri, che nelle passate stagioni hanno toccato con mano queste criticità con l'infortunio al polpaccio di Maignan. Di seguito il comunicato:

"Dopo la conferma degli infortuni dei suoi giocatori convocati nella Nazionale francese, Ousmane Dembélé e Désiré Doué - con conseguenze sportive significative per i giocatori e il club - il Paris Saint-Germain ha inviato una lettera alla Federazione francese di calcio chiedendo con urgenza un nuovo protocollo di coordinamento medico-sportivo tra club e nazionale, più trasparente e collaborativo, per rendere la salute dei giocatori e la loro assistenza medica una priorità assoluta.

Il Paris Saint-Germain, che segue medicalmente i propri giocatori durante tutto l'anno e dispone di informazioni precise e circostanziate, aveva trasmesso alla Federazione elementi medici concreti, prima ancora dell'inizio del raduno della Nazionale francese, sul carico di lavoro sopportabile e sui rischi di infortunio dei propri giocatori. Il club deplora che queste raccomandazioni mediche non siano state prese in considerazione dallo staff medico della Nazionale francese, nonché la totale assenza di consultazione e concertazione con i propri team medici.

Il Paris Saint-Germain, che desidera ribadire il proprio impegno nei confronti della missione federale e della Nazionale francese, il cui prestigio costituisce un obiettivo pienamente condiviso, auspica che questi spiacevoli eventi aprano la strada alla creazione di un nuovo quadro formalizzato di coordinamento medico, che garantisca scambi sistematici, documentati e reciproci tra lo staff medico dei club e della nazionale, nonché il rispetto di un principio di precauzione rafforzato nella convocazione e nell'utilizzo dei giocatori, in particolare quando presentano una patologia in corso di trattamento.

I fatti recentemente verificatisi, gravi e evitabili, devono dare luogo a misure correttive rapide e immediate. Il Club è pronto a contribuire attivamente a questo lavoro collettivo, nell'interesse dei giocatori e dell'intero calcio professionistico".