L'ex dirigente della Roma paragona il lavorare con Mourinho a fare il pompiere in California

L'ex dirigente della Roma paragona il lavorare con Mourinho a fare il pompiere in CaliforniaMilanNews.it
Oggi alle 15:41News
di Antonello Gioia

Guido Fienga, ex dirigente della Roma, si è così espresso alla Gazzetta dello Sport sul suo rapporto con José Mourinho, allenatore, attualmente svincolato, passato anche dai giallorossi fino a due anni fa: "Tre parole per descriverlo? Super intelligente, bravo nel suo lavoro, ma la terza non posso dirla!. In privato è spassosissimo. È una grande sfida essere l'amministratore delegato di Mourinho, anche se per me non lo è stato a lungo. In una delle prime partite ricevemmo quattro cartellini rossi, è stato un bel benvenuto nello stile Mourinho. Ho un buon rapporto con lui, probabilmente perché non ho lavorato a lungo insieme. L'ho portato alla Roma e abbiamo lavorato per pochi mesi, ma siamo ancora in contatto molto spesso. Quando decisi di lasciare la Roma, Mou venne da me e mi disse: ‘Guido, in questo club ci sono solo due maschi alfa e ora uno se ne va.’ Io gli risposi: ‘Bene per te.’ Ecco perché ho mantenuto un buon rapporto con lui".

Per un amministratore delegato, lavorare con un allenatore che si scontra costantemente con arbitri e Lega è come fare il pompiere in California. Ma Mourinho è molto intelligente e capace. Avrei tante cose da dire, ma non posso, per la reputazione di entrambi".