Milan-Fiorentina 2-1, le pagelle: Leao MVP da 7.5. Modric e Gabbia da 7. Maignan...

Milan-Fiorentina 2-1, le pagelle: Leao MVP da 7.5. Modric e Gabbia da 7. Maignan...
© foto di MilanNews
Ieri alle 22:54Pagelle
di Pietro Mazzara

Il Milan vince per 2-1 contro la Fiorentina e vola in vetta alla classifica. Lo fa con una partita da squadra vera, di cuore e mentalità. Decide la doppietta di Rafael Leao, che cancella l’errore di Maignan sul gol della viola.

Milan-Fiorentina 2-1, le pagelle

Maignan 5.5: in una partita dove regala a San Siro un doppio dribbling su Kean, sbaglia la lettura sul gol della Fiorentina. La torre di Ranieri è lenta, è vero che Kean buca il colpo di testa, ma lui lì deve aggredire il pallone che, invece, smanaccia addosso a Gabbia e Gosens fa 0-1.

Tomori 6: si divora, dopo tre giri d’orologio, il gol del potenziale 1-0 sparando al secondo verde una palla succosa da situazione nata da un piazzato. Poi sale di ritmo e di prestazione.

Gabbia 7: si mangia, letteralmente, Moise Kean. Non sbaglia nulla in nessun fondamentale e si conferma guida solida della difesa rossonera anche quando gli altri fanno gli assalti finali.

Pavlovic 6.5: emula Tomori al minuto 21, cestinando la seconda chance della partita per il Milan, calciando altro – col destro – dagli otto metri a De Gea già battuto. Cancella l’errore e si mette al servizio della squadra con discese palla al piede e anche su Kean si fa sentire.

Athekame 6: alla prima da titolare fa vedere cose buone. Specialmente il cross che, nel primo tempo, poteva mettere in porta Leao che arriva in ritardo. Poi, come normale, inizia un po’ a soffrire. (dal 56’ Gimenez 6.5: dentro per dare peso all’attacco e per liberare Rafa. È la mossa che manda in tilt la Fiorentina. De Gea gli nega il gol con una paratona. Si procaccia il rigore della vittoria).

Fofana 6: dinamismo a palla. Peccato che la qualità, in certi casi, non lo supporti a livello di intenzioni. Focus: si mette subito a protezione del dischetto del rigore per evitare invasioni viola in occasione del penalty decisivo.

Modric 7: dite quello che volete, ma fa quello che vuole in ogni dove. Spiega calcio, corre come un mediano, domina il centrocampo e anche la prima linea davanti alla difesa. Clonatelo.

Ricci 6: Allegri gli chiede di fare quello che fa Rabiot, specie senza palla, e lui lo fa. Si veste da scudiero di Modric, ma quando deve andare, va.

Bartesaghi 6.5: cresce in personalità settimana dopo settimana. Vince il duello con Dodò, mette palloni interessanti in mezzo con precisione e gusto tecnico. Su uno di questi, Gimenez mette alla frusta De Gea.

Saelemaekers 5.5: rispetto a Lecce, quando aveva Gimenez come riferimento, questa sera fa più fatica a trovare movimenti e posizione in campo. Meglio quando passa a tutta fascia ma si fa scavalcare dal pallone che poi porta al vantaggio della Fiorentina. (dal 90’ De Winter: sv)

Leao 7.5: primo tempo difficile, obiettivamente. Non arriva sul cross di Athekame e sembra in deficit fisico. Nella ripresa, con l’ingresso di Gimenez, si libera dalla zona centrale e inizia a martellare. Trova il gol del pareggio con un bel destro da fuori e poi è glaciale dal dischetto per la rete della vittoria. (dal 93’ Balentin: sv).

Allenatore
Allegri 7:
porta il Milan in vetta e la testa di questa squadra è pazzesca. Vince in piena emergenza una partita che si stava mettendo male dopo il gol di Gosens. Avanti così.