Pagelle - Rebic, altra prova convincente. Theo, espulsione stupida

Pagelle - Rebic, altra prova convincente. Theo, espulsione stupidaMilanNews.it
© foto di DANIELE MASCOLO/PHOTOVIEWS
giovedì 13 febbraio 2020, 23:10Pagelle
di Pietro Mazzara

Queste le pagelle di Milan-Juventus:

G. Donnarumma 6: alcuni interventi di ordinaria amministrazione per uno come lui. Chi glielo avrebbe detto che il primo tiro pericoloso sarebbe stato il fantascientifico rigore del pareggio bianconero.

Calabria 6: il rigore che gli viene fischiato contro è assurdo. Perché non c’è nessun tipo di volontarietà, non assume nessuna posizione di vantaggio. Ma Valeri deve fare il fenomeno e lo punisce. Impegna Buffon nel primo tempo con un bel destro che chiama il portiere juventino alla parata decisiva.

Kjaer 6,5: Ronaldo lo salta un paio di volte sul posto, ma lontano dall’area. Quando non ci arriva in prima battuta, ci riesce in seconda. In generale è una prova positiva del danese, che tiene anche Higuain nel finale.

Romagnoli 6,5: gli attaccanti bianconeri giocano in maniera perimetrale rispetto all’area di rigore, lui deve leggere spesso le linee di passaggio. Dopo l’inferiorità numerica, serra le fila fino al fischio di Valeri…

Theo Hernandez 5,5: un rosso evitabile e rischiato già nel primo tempo. Deve limitarsi in queste situazioni, altrimenti rischia sempre espulsioni come quella di questa sera. Peccato perché con Rebic aveva fatto venire il mal di testa a Ramsey e De Sciglio.

Kessie 6: la concentrazione regge fino alla fine, e questo è un bel segnale. Fa tremare Buffon con un bel destro da fuori, che finisce a lato di poco. Nei minuti in cui, di solito, gli si annebbiano mente e muscoli, rimane lucido.

Bennacer 6,5: non è più una sorpresa. Detta il ritmo della transizione, soffoca Pjanic in seconda battuta e sbuca anche in marcatura sulla mezzala destra bianconera. È diventato fondamentale.

Castillejo 6,5: Alex Sandro lo soffre parecchio. Lui, quando può, lo punta e lo salta. Viene a giocare spesso anche dentro al campo per aprire la linea di corsa a Calabria alle sue spalle. Esce esausto, ma è in fiducia e fornisce sempre prove positive. Suo l’assist per il gol di Rebic. (dal 79’ Saelemaekers sv)

Calhanoglu 6: nella sua posizione ideale sta ritrovando importanza. Esce per primo su Pjanic in fase di pressione e arriva spesso sulle seconde palle. Nel primo tempo ha la possibilità di sparare da buona posizione, ma suola troppo la palla. Esce in debito d’ossigeno a fine gara. (dall’86’ Paquetà sv)

Rebic 7: in avvio di ripresa ha la palla per aprire la partita, ma Buffon gli dice di no. Poi, su assist di Ibrahimovic, azzecca la girata vincente che manda in delirio San Siro. È in palla ed in fiducia. È il sacrificato dopo il rosso a Hernandez. (dal 73’ Laxalt 6:

Ibrahimovic 6,5: è l’uomo più temuto, De Ligt prova ad affrontarlo con sfrontatezza, ma poi deve prendere le sue cautele del caso. Impegna Buffon che gli toglie un bel  mancino sul primo palo. Scherma il cross di Castillejo per il gol di Rebic e fa sempre paura.