Bakayoko a MTV: "Contro la Lazio per la Champions, spero con un mio gol. Maldini? Fondamentale da subito perché..."

Bakayoko a MTV: "Contro la Lazio per la Champions, spero con un mio gol. Maldini? Fondamentale da subito perché..."
giovedì 15 novembre 2018, 21:35Primo Piano
di Daniele Castagna

Protagonista in positivo delle ultime apparizioni del Milan, Tiémoué Bakayoko ha rilasciato una lunga intervista esclusiva a Milan TV. Queste le sue dichiarazioni integrali al canale ufficiale rossonero: "Con l'italiano sto facendo piccoli progressi, ho iniziato a prendere lezioni, quindi da qui a qualche mese penso che inizierò a parlare in italiano. Ogni volta bisogna avere a che fare con una cultura diversa, un paese diverso, non è mai facile imparare una nuova lingua e come funzionano le cose in un nuovo paese. Per quanto mi riguarda, il passaggio dall'Inghilterra all'Italia sta andando bene, però bisogna adattarsi e non è mai facile".

La Serie A per un nuovo arrivato: "Difficile, difficile tatticamente. Penso che il livello sia molto alto, simile alla Francia, non molto lontano dalla Premier League inglese. È un ottimo campionato".

Il ruolo da titolare: "A piccoli passi, mi sono preso il mio tempo, sapevo che non sarebbe stato facile, ma penso che nelle ultime partite si sia visto un Bakayoko di buonissimi livello. Ora non posso che migliorare".

L'importanza del gruppo: "Kessié mi aiuta molto, è gentilissimo, ma anche tutti gli altri compagni mi stanno molto vicino per tutto. Ora spero di migliorare ancora di più".

Il supporto della società: "Nell'ultimo mese mi è stata vicina tutta la società, compresi Leonardo e Maldini, così come Gattuso e tutti i compagni. Così ho potuto mostrare quello che so fare in allenamento e in partita. Si aspettano molto da me, è normale, fino ad oggi mi hanno aiutato tutti, e ora spero che tutti insieme possiamo continuare a crescere e raggiungere un livello più alto".

I miglioramenti delle ultime partite: "Non sono diventato più forte rispetto ad un mese fa. Ero lo stesso giocatore che avevate di fronte fin dall'inizio, semplicemente ora mi sento meglio nella squadra, immagazzino con più facilità le informazioni tattiche e capisco agevolmente la posizione da tenere in campo. Mi sento più sicuro rispetto a qualche settimana fa, è vero, mi serviva giocare per esserlo e ora sto finalmente ingranando".

Passi avanti futuri? "Posso migliorare in tutto, ho ancora 24 anni, ho tutto il tempo per fare altri progressi. Non sono ancora arrivato al mio livello massimo, posso crescere nel recupero della palla, nella tattica, nella gestione dei momenti caldi e dei momenti meno decisivi della partita. I passi avanti a livello tecnico ancora ci sono, posso anche andare un po' più veloce in campo. Posso crescere veramente in tutti gli aspetti del mio ruolo. Ho tempo e tutte le infrastrutture necessarie".

Il post Milan-Juventus: "Dopo la sconfitta eravamo tutti delusi. Anche se molti pensano che la Juve non abbia difetti, noi ci credevamo e volevamo davvero vincere. Perciò a fine partita eravamo tutti delusi. Ma i nostri tifosi sono stati straordinari, hanno fatto tutto il possibile e un grande tifo già prima del match. Ora dobbiamo guardare avanti, ci aspetta una gara importante con la Lazio, conta solo questo".

Le assenze per infortunio: "Purtroppo abbiamo abbiamo tante assenze, succede, non è un periodo molto fortunato sotto questo punto di vista. Sono anche giocatori importanti come Biglia, Musacchio e così via. Proveremo a fare a meno di loro e ottenere ugualmente i risultati importanti, per fare in modo che il loro recupero sia il migliore possibile". 

Lazio-Milan da Champions: "Sì, contro la Lazio sarà una partita importantissima. Ci sono appena passati davanti, ma noi ci crediamo e andremo all'Olimpico per vincere la partita e fare un buon risultato. Il nostro obiettivo è finire nelle prime quattro".

I compagni che ti incuriosiscono di più? "Se potessi rubare qualche qualità ai miei compagni di squadra, sceglierei l'atteggiamento mentale di Higuaín, la tecnica di calcio di Çalhanoglu e basta. A posto così (ride, ndr)".

Su Gattuso: "È una persona sempre molto vicina a noi giocatori. Tutti conosciamo la sua carriera, è un uomo con tantissimi valori e ora da allenatore li sta trasmettendo a tutti noi. Mi dà molta fiducia, mi chiede di giocare come so, con semplicità e di aggiungere la mia qualità alla squadra ogni partita un po' di più".

L'obiettivo personale per i prossimi mesi: "Sono qui per aiutare la squadra. È un peccato quello che è successo a Biglia, ma abbiamo tanti giocatori di qualità che possono sostituirlo e tutti dobbiamo dare il massimo per far arrivare il Milan tra le prime quattro".

Maldini in dirigenza: "Ho enorme rispetto per Paolo Maldini. Da quando sono arrivato mi è sempre stato vicino ed è stato subito molto importante, fin dal primo giorno. Se devo ispirarmi a qualcuno, scelgo un giocatore come lui".

La giornata tipo di Bakayoko: "Mi alzo al mattino e vado agli allenamenti, poi pranzo a casa o qui a Milanello, dipende dalle occasioni, poi faccio un riposino, guardo le mie serie tv preferite o passo del tempo ai giocare ai videogame con i miei amici".

Il primo gol in rossonero? "Spero di farlo alla Lazio!".