Da esubero a jolly: la parabola di Saelemaekers sorprende fino a un certo punto

Da esubero a jolly: la parabola di Saelemaekers sorprende fino a un certo puntoMilanNews.it
© foto di www.imagephotoagency.it
Oggi alle 20:00Primo Piano
di Federico Calabrese

I prestiti a Bologna e Roma gli sono serviti come aria, il giusto compromesso per crescere altrove, dimostrare innanzitutto a sé stesso di poter avere un ruolo di primo piano. Alexis Saelemaekers potrebbe presto rinnovare il proprio contratto con il Milan e questa notizia, se vediamo gli ultimi mesi del belga, sorprende fino a un certo punto. Un jolly prezioso che nel corso delle ultime stagioni è stato schierato praticamente ovunque e in ogni ruolo, a prescindere dal livello di confidenza, ha dato il massimo.

Proprio questa è una della caratteristiche che hanno da sempre contraddistinto il belga. Saelemaekers è utile perché funzionale a diversi schieramenti tattici ma, anche, perché in campi sembra essere sempre all'ultima partita della sua vita. Quella garra, quel fuoco negli occhi che nel 2025 non è comune ritrovare in un calcio che troppo spesso fa dello show il suo tratto principale. E invece Alexis ci tiene eccome, su ogni pallone che gli arriva, in ogni occasione che potrebbe potenzialmente creare. 

Ecco perché piace ad Allegri ed ecco perché il Milan può puntare ancora su di lui, perché il belga è quel tipo di calciatore che nel calcio di oggi è raro. Funzionale a livello di schieramento e importante anche a livello di attaccamento. Da un gol siglato, anche da un suo compagno, fino a una sconfitta, nel suo sguardo c'è quella voglia di rivalsa, di andare oltre i propri limiti. Un jolly che può davvero tornare utile a Max Allegri, sia quest'anno - a seconda della lettura della partita - sia in un futuro (si spera non troppo lontano) in cui il Milan potrebbe tornare a giocare molteplici competizioni. Saelemaekers ha accettato di fare un passo indietro per tornare al Milan per dimostrare di poterci restare.