Ganso, il presidente del Santos si arrende: se vuole l'Europa può partire

Le quotazioni rossonere di Paulo Henrique Ganso, dopo l'infortunio muscolare di due settimane fà, sembrano essersi affievolite. Sembrano: perchè dal Brasile, per la prima volta, il presidente del Santos ha ammesso l'ormai probabile separazione con il talento ventunenne. Luis Alvaro de Oliveira Ribeiro, dopo mesi di stoica resistenza, ha mollato definitivamente la presa, consentendo il via libera all'Oca. "Parleremo i prossimi giorni, - ha dichiarato il patron del club paulista - sentiremo la sua risposta alla nostra proposta di rinnovo. Se Ganso deciderà di andare all'estero a metà stagione allora ne parleremo. Abbiamo un accordo in buona fede se dovesse avere queste ambizioni. Se lascerà il Santos lo farà dalla porta principale, in modo da poter tornare un giorno, quando vorrà". Per quanto riguarda il ventilato trasferimento, il Corinthians è in forte agguato: il club rivale del Santos, com'è noto da mesi, potrebbe rappresentare una soluzione ponte verso l'Europa, grazie ad una vantaggiosa clausola. Il presidente santista, relativamente a questa ipotesi, si è comunque dichiarato piuttosto tranquillo: "Ho un gentlement agreement col Corinthians, in modo che non venga pagata la clausola". Il Milan, dopo mesi intensi di trattative e di incontri con la DIS, si farà veramente sfuggire questa opportunità? Resta da valutare il nodo extracomunitari, ma è difficile che Galliani si sia precluso questa possibilità già a maggio, nonostante il tesseramento di Taye Taiwo.