Montelongo: il Milan lo nasconde, il Manchester Utd lo cerca

Montelongo: il Milan lo nasconde, il Manchester Utd lo cercaMilanNews.it
© foto di Alberto Fornasari
mercoledì 6 ottobre 2010, 13:30Primo Piano
di Stefano Maraviglia

Stranissima vicenda quella riguardante Bruno Montelongo, il 23enne laterale approdato al Milan dal River Plate Montevideo. Sul terzino circolano ottimi pareri, che però ad oggi non hanno trovato riscontro pratico, almeno per quanto riguarda la prima squadra. Giunto in rossonero nell'anonimato più totale, il giovane uruguaiano, ha guadagnato la scena solo in tre occasioni. La prima al momento dell'intervista, nella quale si è presentato dicendosi entusiasta per l'opportunità concessagli e spiegando un po' quello che è il suo modo di giocare, la seconda occasione "pratica", la prima partita disputata con la Primavera con conseguente rete, l'ultima nota che ha rilanciato l'immagine di Montelongo, è di pochi giorni fa e riguarda il Man Utd. Alcuni giornali avrebbero riportato un'indiscrezione che ha del singolare, il club di Alex Ferguson starebbe seguendo la crescita del giocatore, poichè interessato all'acquisto del talentuoso terzino.

Il Milan detiene il prestito, facile intuire che possa esserci anche un accordo di massima per l'eventuale riscatto, sicuramente la pressione dei red devils indurrà la società di via Turati a non cullarsi. Da sottolineare come gli inglesi non siano nuovi a scoperte del genere, basti pensare ad Evra che in Italia era considerato quasi una scartina. Il neo n.22 rossonero, deve ancora fare il suo esordio con i "grandi", dunque se di talento si tratta in quel di Milanello stanno badando a tutelarlo nella maniera più assoluta, certo è che con la morìa di esterni abili accusata da Allegri, una leva in più potrebbe solo giovare al gruppo. Manca del fisico, deve ancora ambientarsi, questi sono i responsi che più di frequente sono stati spesi nei confronti di Montelongo che dal canto suo, con entusiasmo, continua nel proprio percorso di crescita. Tempo per affermarsi ne ha, ammesso che gli venga concesso di esprimersi come meglio sa fare, il Manchester Utd può aspettare, il presente e l'immediato futuro si chiamano Milan.