Un 2020 di tagli importanti: se ne va anche Reina, il Milan libera 30 milioni complessivi

Un 2020 di tagli importanti: se ne va anche Reina, il Milan libera 30 milioni complessiviMilanNews.it
© foto di Matteo Gribaudi/Image Sport
domenica 23 agosto 2020, 14:30Primo Piano
di Matteo Calcagni

Il 2020 potrebbe segnare un importante punto di svolta (economico) per il club rossonero. Da gennaio ad oggi, il Milan è riuscito a cedere, nell'ordine, i seguenti calciatori: Suso (poco meno di 24 milioni circa di plusvalenza), Borini, Piatek, Rodriguez e, a breve, Pepe Reina. Gli ultimi quattro non hanno portato, o porteranno, evidenti segni "più" a bilancio, ma quello che conterà sarà il risparmio lordo sugli stipendi. Nello specifico, Reina e Rodriguez, due cessioni di minimo impatto a livello di costo dei cartellini, permetteranno al Diavolo di alleggerire il monte ingaggi di circa 10 milioni lordi. Considerando che Biglia e Bonaventura sono andati a scadenza, il Milan ha liberato altri due stipendi pesanti (altri 6 milioni lordi in meno nell'anno fiscale).

TANTI TAGLI- Ad eccezione di Donnarumma e Romagnoli, il Milan ora non ha altri ingaggi netti superiori ai 3 milioni di euro. A questi potrebbe aggiungersi Calhanoglu, considerando il probabile ritocco in sede di rinnovo, sebbene sia necessario considerare che i rossoneri quest'anno hanno tagliato stipendi lordi per quasi 30 milioni di euro. Parte di questi risparmi andrà a ricadere (teoricamente) sul nuovo ingaggio di Zlatan Ibrahimovic, ma anche se lo svedese guadagnasse i 15 lordi richiesti, resterebbe ancora uno spazio di azione importante, al quale va aggiunta la plusvalenza messa a segno con Suso.

LO SPAZIO C'E' - E' piuttosto evidente che in questa finestra di mercato il Milan non farà follie, ma le possibilità per operare ed investire ci sono. Anche senza altre cessioni, che tuttavia potrebbero arrivare, il club potrebbe già permettersi un buon acquisto, ricordando inoltre che Bakayoko dovrebbe arrivare in prestito, senza impattare immediatamente sul bilancio. Il saluto a Reina, professionista esemplare che riesce ad avere mercato anche a quasi 38 anni, potrebbe quindi dare lo slancio definitivo per portare a casa i rinnovi e, successivamente, le seppur mirate operazioni in entrata.