Il bilancio di Pioli al Milan: media punti altissima per l'obiettivo Champions

Il bilancio di Pioli al Milan: media punti altissima per l'obiettivo ChampionsMilanNews.it
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
venerdì 26 marzo 2021, 08:00Calciomercato Milan
di Antonio Vitiello

Il Milan sta provando a tornare in Champions League con tutte le sue forze. E dopo un anno vissuto tra primo e secondo posto in classifica, mancano le ultime dieci gare per provare a centrare l’obiettivo prefissato dal club a inizio campionato. Gran merito della cavalcata dei rossoneri va al tecnico Stefano Pioli, intelligente nel trovare dapprima il vestito tattico migliore per le caratteristiche dei suoi ragazzi, e soprattutto bravo nella gestione del gruppo. Al Milan tutto si sentono titolari, e tutti hanno opportunità di giocare. Proprio per i tantissimi impegni ravvicinati (il Milan è la squadra che ha giocato di più avendo cominciato prima con i preliminari di Europe League) e a causa di tanti infortuni, l’allenatore si è trovato costretto a ruotare spesso e a coinvolgere una ventina di giocatori.  La sua capacità gestionale sta portando i frutti sperati, e dopo la sosta i rossoneri avranno dieci gare per provare a chiudere nei primi quattro posti, e non accadeva da sette anni. 

MEDIA PUNTI. L’arrivo di Pioli al Milan non è stato facile. Ha preso il posto di Giampaolo e inizialmente si è scontrato con lo scetticismo dell’ambiente. Poi la sconfitta per 5-0 in casa dell’Atalanta a Natale 2019 probabilmente ha modificato il corso della storia. Perché la dirigenza dopo quel match decise di investire su Ibrahimovic e Kjaer, i giocatori che hanno maggiormente aiutato la crescita della squadra insieme a Pioli. Poi dopo il lockdown i rossoneri hanno cominciato a vincere e non fermarsi più. Una media punti incredibile. Stefano Pioli, insieme a Cartello Ancelotti, è l’allenatore che ha la media più alta nella storia degli ultimi 25 anni di Milan con 1.97 punti a gara. Subito dopo c'è Allegri con 1.92, seguito da Leonardo con 1.84 e Gattuso con 1.81. Dopo Rino troviamo Alberto Zaccheroni con 1.79 punti a partita. Fabio Capelli, 1.74, e Vincenzo Montella, 1.60, chiudono i primi otto posti di questa particolare classifica.

Il lavoro di Pioli è stato apprezzato da tutta la società e a luglio scorso, proprio quanto sembrava che il destino fosse segnato con l’arrivo di Rangnick, la proprietà ha deciso di allungargli il contratto per cominciare un ciclo con lui in panchina. E i risultati ora stanno pagando.