esclusiva mn

Festa: "Sentenza UEFA criptica, probabile il ricorso del Milan. Milinkovic-Savic? Mi aspetto scelte oculate ma importanti"

ESCLUSIVA MN - Festa: "Sentenza UEFA criptica, probabile il ricorso del Milan. Milinkovic-Savic? Mi aspetto scelte oculate ma importanti"MilanNews.it
© foto di Daniele Mascolo/PhotoViews
sabato 15 dicembre 2018, 13:50ESCLUSIVE MN
di Thomas Rolfi

Nella giornata di ieri la UEFA ha comunicato ufficialmente la sanzione inflitta al Milan per il mancato rispetto del Financial Fair Play per il triennio 2014-2017. La redazione di MilanNews.it ha contattato Carlo Festa, firma de Il Sole 24 Ore ed esperto in materia economica, nel tentativo di fare chiarezza sulla situazione in casa rossonera.

C'è chi sostiene che la sanzione della UEFA nei confronti del Milan sia stata morbida e chi, invece, ritiene il contrario. Qual è la verità?
"La multa in sè, dal punto di vista economico, è lieve. Il Milan si aspettava sui 7 milioni circa, con una parte variabile legata ai risultati. Il Milan ne aveva accantonati 17 in bilancio in misura preventiva. Quello che viene considerato poco corretto da parte di Elliott e dei suoi legali, che stanno analizzando la sentenza, è la perdita cumulativa di 30 milioni nei tre anni. Io so che gli avvocati di Elliott e del Milan stanno analizzando questa questione dal punto di vista tecnico, perchè la sentenza della UEFA è abbastanza criptica. Se sono perdite complessive nei tre anni un problema c'è. Quello che dicono da Elliott è che loro hanno ereditato in estate una situazione che era già compromessa con in dote già costi elevati per contratti pluriennali. Per questo, probabilmente, faranno ricorso. Se così sarà, sarà per cercare di avere più flessibilità finanziaria nei prossimi tre anni. Il Milan si ritrova, al momento, in una corsa verso il risanamento. Se vengono posti questi paletti, in una situazione non provocata da Elliott, porta a delle limitazioni nella gestione e nel rilancio del club. Elliott sta puntando a fare una grande squadra, per poi rivenderla. Sarebbe una buonissima sentenza, se il Milan non avesse progetti di rilancio a livello sportivo".

Come può il Milan aumentare i ricavi in maniera considerevole e in un arco temporale così ridotto?
"I due volani sono la qualificazione alla Champions League, che il Milan deve segnarsi come obiettivo fondamentale della stagione e i grandi contratti di sponsorizzazione, che si possono avere solo partecipando alla massima manifestazione continentale per club. Gazidis è stato scelto per aumentare i ricavi, anche dal merchandising. In questo triennio verrà fatto un business plan molto aggressivo che preveda un grosso aumenti di ricavi".

E' pensabile che Elliott possa pensare di andare all-in sul mercato di gennaio - ad esempio andando su quel Milinkovic-Savic già cercato in estate - nel tentativo di assicurarsi la Champions e innescare un circolo virtuoso dei ricavi?
"Se tu vai a comprare il Milikovic-Savic di turno a gennaio rischi di fare una perdita di bilancio mostruosa. Poi, probabilmente, ti riesci a qualificare in Champions. Se non lo fai, però, sono guai. Elliott è un investitore con grandi disponibilità, ma anche molto cauto, perchè gestisce soldi di propri sottoscrittori. Conoscendo il modo di agire del fondo americano, credo che farà investimenti oculati, ma al tempo stesso importanti. Sicuramente non butterà via 200 milioni di euro per comprare dei campioni. Avevo scritto di Milinkovic-Savic ad agosto, al momento dubito che possa arrivare a gennaio al Milan. Credo che verrà fatta qualche aggiunta, magari qualche giovane di talento proprio sul modello Arsenal, ma non credo verranno presi dei campioni già affermati o a fine carriera".

Resta un ultimo punto fondamentale su cui fare chiarezza: il bilancio 2017-2018, che ha presentato un rosso da 126 milioni di euro, verrà preso in considerazione nei prossimi mesi per ulteriori sanzioni?
"Il periodo di osservazione è sui prossimi tre anni a partire dal 2018-2019. Quello è il bilancio alla base della quale viene fatta la sanzione di ieri sul Financial Fair Play del triennio 2014-2017. Non credo che rimarrà un anno franco. Probabilmente ci saranno degli altri incontri intermedi con la UEFA, in cui si verificherà se il Milan sta tenendo la barra dritta in vista dell'obiettivo fissato per il 2021. Non è che il Milan si risiederà al tavolo di Nyon direttamente in quell'anno. Nuove sanzioni al Milan per il bilancio 2017-2018? Nel comunicato non se ne parla e al momento non ci sono queste ipotesi. Quest'ultimo bilancio, dunque, pur essendo stato preso in considerazione, non ha avuto un effetto concreto sulla sanzione. Il motivo, secondo me, è perchè Elliott è il nuovo azionista del club e si è ritrovato una situazione non dipendente direttamente da loro. Quindi probabilmente hanno preso in considerazione i tre anni precedenti per una sorta di tecnicalità della UEFA".