ESCLUSIVA MN - Malù: "Vi presento Mbaye Niang, il futuro Drogba"

ESCLUSIVA MN - Malù: "Vi presento Mbaye Niang, il futuro Drogba"MilanNews.it
© foto di Federico De Luca
martedì 7 agosto 2012, 18:00Esclusive MN
di Gaetano Mocciaro

In esclusiva per MilanNews Malù Mpasinkatu, direttore sportivo e opinionista televisivo, grande esperto di calcio francese e africano, ci presenta Mbaye Niang, giovane talento che attraverso le pagine de L'Equipe ha manifestato interesse nei confronti del Milan.

Malù Mpasinkatu, Mbaye Niang si è detto interessato al Milan. Non tutti conoscono questo giocatore

“Parliamo di un attaccante, fra i più forti della sua età. È un dicembre 1994, quindi ancora minorenne. Nonostante ciò vanta già 30 presenze e 5 reti con la maglia del Caen. Chi lo prende fa un affare perché è un prospetto interessantissimo, il futuro Drogba o Eto’o”.

Addirittura?

“Si, credo che questo giovanotto sia un mix di potenza ed agilità”.

Quali sono le sue caratteristiche principali?

“È un ragazzo che gioca da prima punta, è tecnico, ha un notevole senso del gol e nonostante la giovane età fa reparto da solo. Gioca con una spensieratezza sorprendente, sembra già un giocatore maturo. A 17 anni può già vantare un’esperienza in un campionato importante come quello francese e può rientrare nella mentalità di un Milan giovane. Poi apriamo una parentesi, perché sugli africani si fa spesso dietrologia sull’età: lui ha origini senegalesi ma è nato in Francia ed è davvero nato nel dicembre 1994”.

Il Caen farà molta resistenza?

“Consideriamo che la squadra è retrocessa in Ligue 2, perciò non potrà permettersi di avanzare troppe pretese economiche. Il giocatore poi è ambizioso e può puntare a un top team”.

Ci sono altre squadre su di lui?

“L’Arsenal è sul ragazzo, lui si è anche allenato con loro e con Wenger si conoscono. E c’è anche il Manchester City”.

Non facile per un’italiana prendere qualcuno che interessa in Inghilterra

“I calciatori francesi sono maggiormente affascinati dalla Premier League. Non è più come negli anni ’90 quando i Thuram, i Zidane o i Deschamps venivano a giocare da noi. Però il Milan è un discorso a parte, è la squadra che in Europa esercita ancora più fascino”.

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