Costacurta: "Gimenez mi ricorda il Crespo di Parma, Nkunku è forte"

Costacurta: "Gimenez mi ricorda il Crespo di Parma, Nkunku è forte"
Oggi alle 10:08Gli ex
di Enrico Ferrazzi

Nell'intervista rilasciata ai microfoni della Gazzetta dello Sport, l'ex giocatore rossonero Alessandro Costacurta ha commentato così la concorrenza che c'è nell'attacco del Milan: "Per me uno come Leao non può mai stare fuori. Ora però avrei fretta: o mi dà risposte o giocano gli altri. In coppia con Pulisic possono far male a tutte le difese. Un reparto così ricco garantisce competizione interna: Nkunku è uno forte e Gimenez è molto interessante. Mi ricorda il Crespo di Parma, anche se Santi ha il problema del gol, ma gioca non bene ma molto bene, allunga e impegna gli avversari, sa dialogare. A parte i super già citati, è stato tra i più positivi della squadra. E come diceva Ancelotti per Hernan: se uno si crea le occasioni, i gol prima o poi arrivano". 

Su Leao, invece, Costacurta ha spiegato: "Già il primo gol contro la Fiorentina mostra un miglioramento: Rafa difficilmente prendeva la porta con tiri da fuori area. Stavolta lo ha fatto, poi il portiere può sbagliare ma è determinante inquadrare lo specchio. E anche il rigore è una novità. Positiva o negativa, dipenderà da lui. Positiva perché può aiutarlo a segnare 15-20 gol, dandogli la consapevolezza che giocare più avanti può sbloccarlo. Un modo per approcciarsi al ruolo con una mentalità nuova. Negativa perché non vorrei che tirasse il suo rigore e si accontentasse così. Non deve togliergli l’impegno".