Gattuso a MTV: "Calhanoglu lo portavo nel mio ufficio, ora sente fiducia. Ecco cosa mi piace del mio Milan e dove possiamo migliorare"

Gattuso a MTV: "Calhanoglu lo portavo nel mio ufficio, ora sente fiducia. Ecco cosa mi piace del mio Milan e dove possiamo migliorare"MilanNews.it
© foto di Daniele Mascolo/PhotoViews
mercoledì 21 febbraio 2018, 15:54Le Interviste
di Thomas Rolfi

Gennaro Gattuso ha parlato ai microfoni di Milan TV. Ecco le parole del tecnico rossonero al canale ufficiale.

Sul Ludogorets: "La partita di andata è stata un risultato bugiardo. Avremmo sofferto gli avversari senza il gol dell'andata. Abbiamo corso meno rispetto al solito. Di solito ne facciamo 11,2-11,3 km e invece ne abbiamo corsi 10. E' una squadra molto veloce, che sa giocare a calcio e andare uno contro uno sugli esterni. Dobbiamo prepararla bene e non sottovalutare la gara, perchè abbiamo tutto da perdere. Oggi ho sentito che qualcuno diceva che potesse giocare Tiago Dias o Forte. Con tutto il rispetto per dei ragazzi giovani, ma non verranno nemmeno in panchina. Abbiamo qualche acciacco e non dobbiamo rischiare nulla, ma ci vuole rispetto per il Ludogorets".

Su Zapata e il limite mentale sul risultato quando conta di meno il risultato: "Zapata è un giocatore importante, ha una velocità incredibile. Se domani scenderà in campo mi aspetto che giochi di reparto secondo le nostre caratteristiche. Voglio vedere il lavoro che abbiamo fatto in tutti questi mesi. Ha sempre lavorato con grande intensità, tra 3 mesi avrà il mondiale e dovrà farsi trovare pronto anche per quello. Se domani scenderà in campo mi aspetto una grande prestazione".

Se i meriti sono dell'allenatore o dei giocatori: "La verità è che la società si è mossa molto bene, perchè a livello tecnico hanno preso giocatori importanti. Poi è altrettanto vero che la società ha alzato l'asticella e c'è stato anche un momento in cui la squadra ha sofferto per i carichi di lavoro. Però ci hanno creduto fortemente, anche nelle nostre proposte. Hanno avuto grande apertura e ci hanno messo grande impegno. Ecco perchè dico che i meriti sono dei ragazzi, stanno toccando con mano che tutti i sacrifici che stanno facendo stanno portando a delle soddisfazioni".

Su Calhanoglu: "Con lui ci ho perso un po' di tempo per cercare di parlargli. Lo facevo venire in ufficio da me, gli facevo vedere il Calhanoglu del Bayer Leverkusen: era un giocatore che faceva entrambe le fasi, abbinando qualità fisiche a qualità tecniche. E lui ha sentito questa fiducia. Lui ha bisogno della carezza o della cinquina, di farlo sentire importante. E' un ragazzo che mi piace molto per come tiene il campo e per come sa soffrire, quando ripiega in fase difensiva sta facendo molto bene. In fase offensiva lo sapevamo tutti che fosse forte. Speriamo che continui, non solo lui, a fare buone cose".

Sulla percentuale del livello del suo Milan: "Li vorrei vedere ancora 5-6 metri ancora più corti. Adesso giochiamo tra i 27 e i 33 metri e quando scappa la linea difensiva, possiamo migliorare con la scappata anche dei centrocampisti. Sia con la SPAL e con il Ludogorets si è visto: tante volte quando la difesa scappava il centrocampo arrivava con un attimo di ritardo e si creava sempre un buco centrale. A livello di come teniamo il campo, dei movimenti che facciamo, di come andiamo s sviluppare mi sta piacendo molto la mia squadra. Riusciamo sempre a creare linee di passaggi diversi".