Bianchin rivela: "In spogliatoio Allegri si è rivolto a Leao dicendogli che l’atteggiamento giusto per giocare nel Milan non può essere quello di Torino"

Bianchin rivela: "In spogliatoio Allegri si è rivolto a Leao dicendogli che l’atteggiamento giusto per giocare nel Milan non può essere quello di Torino"MilanNews.it
Oggi alle 13:30News
di Antonello Gioia

Luca Bianchin, giornalista, si è così espresso su La Gazzetta dello Sport raccontando un retroscena con protagonisti Allegri e Leao: "La serata di Torino tra Allegri e Leao è stata particolare e si è sviluppata in tre momenti. I primi due, documentati da Dazn. Prima di entrare, Allegri nella concitazione della partita dice a Leao: «Non mi fare inc…». Avete capito, via. Com’è andata? Beh, diciamo che poteva andare meglio. Gli ultimi minuti di Juventus-Milan testimoniano. Prima Leao ha messo fuori quel sinistro da due metri e Allegri, guardando la panchina, si è fatto la stessa domanda di tanti tifosi sul divano: «Ma come ha fatto a buttarla fuori?». Poi Leao ha sprecato l’assist del solito fenomenale Modric e Allegri si è infuriato. Si è battuto le dita sulla testa urlando. Ha camminato avanti e indietro nervosissimo. Ha urlato: «Ora nello spogliatoio non fiata nessuno».

Al chiuso dello Stadium, davanti ad alcuni compagni, Max si è rivolto a Leao dicendogli - con decisione - che l’atteggiamento giusto per giocare nel Milan non può essere quello visto a Torino. Conclusione facile: Leao, se vuole essere un titolare di questa squadra, deve alzare il livello dell’intensità in campo. Il cinismo davanti alla porta non si insegna in due settimane ma l’approccio - quello sì - può cambiare in fretta. Non per caso, tra le frasi di Allegri riprese dalle telecamere c’è un «Rafa, torna!» con un qualche valore simbolico".