L'ex Inter Miranda attacca Spalletti, raccontando di litigi e del suo carattere

L'ex Inter Miranda attacca Spalletti, raccontando di litigi e del suo carattereMilanNews.it
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Oggi alle 15:00News
di Antonello Gioia

Joao Miranda, ex difensore dell'Inter, si è così espresso su La Gazzetta dello Sport raccontando delle difficoltà con Luciano Spalletti.

All’Inter avrebbe potuto dare di più? 

“Dipende dai punti di vista, ma in generale penso di sì. Con Mancini, De Boer e Pioli ero titolare, poi è arrivato Spalletti. Uno che ha imposto la paura”. 

In che senso, la paura? 

“Come allenatore niente da dire: un vincente. Ha riportato l’Inter in Champions e ha gettato le basi per il futuro, ma come uomo… lasciamo stare. Il peggior allenatore avuto in Italia in tal senso. Mancini è stato un gentleman, De Boer non è stato capito. Ma Spalletti viveva col terrore che qualcuno parlasse male di lui. Se ci fa caso sono pochi i calciatori ad aver avuto buoni rapporti con lui. Litigammo per questioni di campo. Non ama chi gli si mette contro e ha opinioni diverse. Dopo quel diverbio, successo nel mio ultimo anno all’Inter, ho iniziato a giocare sempre meno. Mi schierava una volta sì e un’altra no. Così è difficile entrare in condizione, soprattutto se ti ritrovi a giocare solo le partite importanti”. 

Nel 2019 lui tolse la fascia di capitano a Icardi. Anche per colpa delle dichiarazioni di Wanda.

“Robe personali. Lui è così: non credo pensi totalmente alla squadra. Quando ti prende di mira è finita. Comunque, nonostante ciò che diceva Wanda, Mauro è sempre stato professionale con noi. E quanto segnava...”.