Le grandi trattative del Milan - 1998, Bierhoff è rossonero. E sarà scudetto

Le grandi trattative del Milan - 1998, Bierhoff è rossonero. E sarà scudettoMilanNews.it
© foto di Federico De Luca
lunedì 20 aprile 2020, 20:45News
di Enrico Ferrazzi
fonte tuttomercatoweb.com

Dopo due annate fallimentari, sia sul campo sia sul mercato, il Milan sceglie di cambiare radicalmente, dando un taglio alla sua tradizione. Archiviati senza non pochi dolori i ritorni di Arrigo Sacchi e Fabio Capello, Adriano Galliani convince Silvio Berlusconi che l’uomo giusto per dare un cambiamento alla squadra è Alberto Zaccheroni che, nella stagione 1997-98, aveva ottenuto un clamoroso terzo posto con l’Udinese. L’allenatore romagnolo gioca con un 3-4-3 molto spregiudicato che ha in Oliver Bierhoff il suo punto cardine.

Una volta raggiunto l’accordo con Zaccheroni, ecco che il tecnico fa il nome del tedesco e del laterale danese Helveg (anche lui all’Udinese), come primi colpi di mercato. Zaccheroni li ritiene fondamentali per il suo gioco anche al Milan e così, Galliani inizia a trattare con la famiglia Pozzo il doppio acquisto. La trattativa inizia già in primavera, quando il Milan – sul campo – sta colando a picco con l’acerbo Kluivert che è ormai finito in panchina, con Ganz e Maniero che gli sono passati davanti. Sarà il preludio alla sua cessione al Barcellona.

L’accordo tra il giocatore e il Milan verrà annunciato dallo stesso Bierhoff il 20 aprile del 1998: "Mi sono messo d'accordo con il club rossonero - ha detto dal ritiro della nazionale tedesca in vista dell'amichevole con la Nigeria - e ho informato i dirigenti dell'Udinese. Il resto sono problemi delle due società". I club troveranno l’intesa per 20 miliardi per il cartellino del tedesco e, in combinata, anche quella per il passaggio di Helveg. Al termine della stagione 1998-99, a conclusione di un testa a testa impronosticabile con la Lazio, i rossoneri vinceranno lo scudetto numero 16 con un punto di vantaggio e Bierhoff, con i suoi 19 gol sarà determinante.