Pastore fa notare: "Dopo il gol di Pulisic, l'Inter quasi non tira più in porta. Attacca e domina, ma è un buttarsi nelle fauci del Milan"

Pastore fa notare: "Dopo il gol di Pulisic, l'Inter quasi non tira più in porta. Attacca e domina, ma è un buttarsi nelle fauci del Milan"MilanNews.it
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Oggi alle 18:31News
di Antonello Gioia

Giuseppe Pastore, giornalista, si è così espresso su Cronache di Spogliatoio sul derby: "L'Inter ieri ha reagito in maniera più soft rispetto a quanto accaduto a Napoli. Torno al discorso degli interisti che sono anche in nazionale: c'è un'abitudine a perdere queste partite, sarebbe un problema. Gli ultimi 40' dopo il gol di Pulisic, l'Inter quasi non tira più in porta. Attacca e domina ma è un buttarsi nelle fauci del Milan. Un andamento incoraggiato dal Milan. Il Milan che si difende col 5-4-1 è la comfort zone". 

INTER-MILAN, LE PAROLE DI MISTER ALLEGRI

“Una bella vittoria, è stata una partita divertente. Nel primo tempo - ha spiegato mister Massimiliano Allegri a DAZN - eravamo un pochino assenti il primo quarto d’ora, poi la squadra ha giocato meglio. Abbiamo avuto 4-5 situazioni dove potevamo rifinire meglio negli ultimi metri, dovevamo mettere in moto meglio Saelemaekers perché Dimarco era molto alto e potevamo fare male. Dobbiamo rifinire meglio i cross. Poi dopo che l’Inter ci è venuta ad attaccarci ci siamo difesi bene sulle marcature preventive. Loro sono micidiali quando li vai a pressare e fanno gli appoggi con punte e centrocampisti. Abbiamo difeso discretamente bene anche sulle palle inattive. Il fatto degli scontri diretti è una bella gioia, poi ci sono campionati in cui vinci tutti gli scontri diretti ma perdi punti con le piccole… Ma alla fine i punti che abbiamo sono quelli che meritiamo. Dobbiamo migliorare nella pressione offensiva, questa settimana ci alleniamo tutti insieme e miglioreremo la condizione fisica. Per i rigori c’è Claudio Filippi, è un migliore in quel ruolo, un gran lavoratore. Molto bravo a preparare i portieri sui rigori. Questa partita ha confermato che quando abbiamo avuto partite dove il ritmo bisognava deciderlo noi a tratti l’abbiamo fatto e a tratti no, infatti abbiamo subito gol con Cremonese, Pisa e Parma. Quando le partite sono di alto livello sei costretto a tenere l’attenzione alta. Il passo in avanti va fatto con le cosiddette piccole. Il risultato di stasera è importante soprattutto a livello psicologico, potevi andare sotto di 5 punti che non sono tantissimi, ma rimanere dentro le prime 4 è molto importante”.