Pellegatti dubbioso: “Siamo sicuri che questo Milan sia più forte dell’anno scorso?”

Pellegatti dubbioso: “Siamo sicuri che questo Milan sia più forte dell’anno scorso?”MilanNews.it
Oggi alle 23:10News
di Andrea La Manna

Nel suo canale YouTube, Carlo Pellegatti ha toccato il tema del gioco di Allegri definito dai suoi detrattori troppo speculativo, difensivista e brutto. In merito, il giornalista di fede rossonera si è espresso spiegando le ragione per le quali non è d'accordo con queste affermazioni. Vediamo nel dettaglio le sue parole:

“Sapete quanto io abbia desiderato che potesse venire al Milan Massimiliano Allegri, lo dicevo già da un anno, l’ho detto nella scorsa estate, parlo dell’estate 2024, l’ho detto un anno fa esattamente a metà dicembre, dovrebbe venire Allegri con Ambrosini per il milanismo e per le qualità dell’allenatore, ma hanno voluto scegliere altri allenatori completamente sbagliando le scelte. Poi per fortuna la proprietà e Tare sono andati su Allegri e non si è sbagliato. Allegri l’ho già detto più di una volta per me è un fuoriclasse, io credo che questa squadra senza Allegri non sarebbe certo al primo posto in classifica, non sarebbe certamente fra le prime quattro, ma sarebbe indietro secondo me, molto più indietro. Massimiliano Allegri sta cavando tutto il possibile da questa squadra e allora il tema di oggi è un tema roboante, è un tema importante: ma questo Milan è più forte di quello dell’anno scorso ? Io incomincio a pensare di no, ecco perché aumentano i meriti di Massimiliano Allegri. La squadra è più debole dell’anno scorso, nonostante Modrić che il Milan non aveva l’anno scorso e nonostante Rabiot. Poi per fortuna ha tenuto Maignan, e l’idea di perderlo, non mi voglio ripetere, e l’idea di perderlo mi fa impazzire. Ma ad esempio questo Milan non ha più Thiaw, che sta facendo faville in Premier, manca Theo, Reijnders, in attacco Abraham e Jovic. Abraham sarebbe titolare fisso quando manca Pulisic. Quindi per me il Milan dell’anno scorso è più forte, per questo, come detto salgono i meriti di Max Allegri